Il Grifone cade sul più bello, Rossi regala il titolo italiano al Montebelluna

MONTEBELLUNA Basso, Mazzarotto, Aoufi, Tessariol (23'st Pacini), Mossolin, Markovic, Tuon (33'st Tessaro), Signori, Pizziola, Cecchin, Rossi (33'st Mores) PANCHINA Guizzo, Sanson, Bordignon, Bernardi, Cappelletto, Marraffa ALLENATORE Vernucci

GRIFONE Capanna, Schina (20'st Eustasio), Guidoni (1'st Bennoni), D'Alessandro (27'st Micale), Longo, Giovagnoli, Scala, Plantemoli, Romanini (13'st Ramieri), Paliotti (20'st Accoroni), Fiorentini PANCHINA Serban, Silvestri, Marciano, Micale, Tiberi ALLENATORE Gualdaroni

MARCATORI Rossi 30'pt (M)
ARBITRO Palmieri di Avellino, 5
ASSISTENTI Preci di Macerata e Alfieri di Prato
IV UFFICIALE Cipolloni di Foligno
NOTE Ammoniti Guidoni, Aoufi, Giovagnoli Angoli 4-6 Fuorigioco 1-2 Rec. 5'st

Si spegne all'ultimo giro il sogno tricolore del Grifone, nel primo tempo la fiammata di Cecchin regala a Rossi la rete che vale al Montebelluna il titolo nazionale, a scapito della compagine rossoblù che ha però il merito di combattere tenendo la gara aperta fino al triplice fischio. Ancora prima dell'inizio della partita arriva però una bella sorpresa da parte del Grifone. Nicolas Accoroni, infortunatosi al termine della regular season, è tra i convocati e torna a sedere in panchina dopo il lungo periodo d'assenza durato di fatto tutti i play off e le fasi nazionali. Il bomber rossoblù è quindi di nuovo a disposizione di mister Gualdaroni nell'appuntamento più importante, e già questo, di per sé, è un piccolo lieto fine. Sin dai primi minuti i capitolini restano fedeli al pressing alto rimanendo però attenti alle eventuali ripartenze dei biancocelesti, come dimostra Bennoni con una gran chiusura su Rossi dopo pochi minuti. Appaiono però troppo frettolosi in alcune circostanze i ragazzi di Villa de' Massimi, forzando spesso la verticalizzazione e mancando, a tratti, di quella qualità che li ha contraddistinti per tutta la stagione. Rossi per il Montebelluna è il primo ad avere l'occasione per l'1-0: al 10' D'Alessandro non legge bene una palla la cui traiettoria si trasforma in un filtrante per lo stesso Rossi, che riesce ad entrare in area ed andare al tiro, chiamando Capanna ad un grandissimo intervento. Passato lo spavento, il Grifone riesce a recuperare metri dopo qualche attimo di difficoltà, ma una fiammata in ripartenza di Signori costa a Bennoni un giallo pesante. Ne consegue la punizione di Mazzarotto, alta, poi si accende Paliotti, che pochi minuti dopo in percussione personale supera tutti, entra in area e calcia con il mancino, non il suo piede, spedendo sopra la traversa. Alla mezz'ora però passa il Montebelluna, gran giocata di Cecchin che sulla sinistra tiene dentro una palla che sembrava persa, salta Schina e in area di rigore mette al centro per l'accorrente Rossi, che deve solo allargare il piattone per firmare l'1-0 su cui si chiude il primo tempo. Ad inizio ripresa tremano i rossoblù, Cecchin serve in area Signori che va a botta sicura, ancora Capanna a metterci i guantoni, poi lo ancora il numero 8 insidioso in pressing su Capanna, che rilanciando lo prende in testa, sfera che rimbalza pericolosamente verso la porta uscendo però sul fondo. Al 13' Mister Gualdaroni sceglie la dinamicità di Ramieri, togliendo Romanini e spostando Fiorentini al centro dell'attacco, ma le due occasioni arrivano con il bolide da fuori di Paliotti, alto, e la palla tagliata di Scala su cui non riesce a deviare D'Alessandro. Ad un quarto d'ora dalla fine Accoroni torna a calcare il campo, il Grifone però fatica a trovare spazi se non grazie ad una sgasata di Scala che costringe Aoufi, già graziato in precedenza dall'arbitro, a spendere il giallo. Nei minuti finali i veneti sono attenti a non commettere errori, e si rendono ancora pericolosi con la percussione di Rossi, fermato in extremis da Giovagnoli, quindi c'è il tiro di Pizziola che va largo. Ancora un grande riflesso di Capanna sul destro di Cecchin, poi Micale al terzo dei 5 minuti di recupero prova la botta da posizione complicata, senza centrare il bersaglio. L'ultima nota della gara è il giallo di Giovagnoli, poi arrivano i tre fischi del direttore di gara che sanciscono la fine dell'incontro: il Montebelluna è campione d'Italia, il Grifone ci ha provato avvicinandosi al punto più alto della vetta, fermandosi a pochi passi, ma ciò non toglie nulla al meraviglioso percorso che i ragazzi di mister Valerio Gualdaroni hanno compiuto in quella che sarà ricordata da tutti loro, al di là di tutto, come una grandissima stagione.

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