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L'intervista

R11 Simonetta, Tramontano: "Buona la prima, ora teniamo i piedi per terra"

Abbiamo ascoltato le parole del tecnico dei pontini dopo la larga vittoria all'esordio in Elite contro la Polisportiva De Rossi

03 Ottobre 2023

R11 Simonetta, Tramontano: "Buona la prima, ora teniamo i piedi per terra"

Stefano Tramontano, tecnico dell'R11 Simonetta

La grande sorpresa della prima giornata di campionato è l'R11 Simonetta di Stefano Tramontano, non tanto per il 4-0 rifilato alla Polisportiva De Rossi, quanto per la storia che ha caratterizzato i giorni precedenti all'esordio stagionale per il tecnico ed i suoi classe 2009. L'R11 è infatti stata ripescata in Elite a pochissimi giorni dall'inizio del campionato, e quindi nell'arco di poche ore Tramontano e la squadra hanno dovuto cambiare completamente prospettiva riguardo a quello che sarebbe stato il loro primo anno insieme: "Tutto è successo all'improvviso, il comunicato del ripescaggio è uscito giovedì e noi domenica eravamo in campo, è stata una sorpresa. Chiaramente i ragazzi erano contentissimi, ed il nostro compito era quello di farci trovare pronti sin da subito. Ovviamente adesso il nostro obiettivo è la salvezza, il percorso è ancora lungo, vincere la prima ci ha dato fiducia ma sappiamo di dover lavorare ancora molto. Ho preso questo gruppo ad agosto con diversi nuovi innesti, loro hanno moltissima voglia di crescere e per loro fortuna si trovano in una società la cui priorità è appunto lo sviluppo personale e sportivo di ogni ragazzo". Abbiamo quindi chiesto al tecnico com'è stato esordire con una vittoria così importante in Elite: "Noi rimaniamo con i piedi per terra, anche se siamo contenti della vittoria. Non è stato facile, la De Rossi è una società importante, noi abbiamo voluto gettare il cuore oltre l'ostacolo e chiaramente il primo gol ci ha dato fiducia, ma a dispetto del risultato non è stato un incontro semplice. Ci tengo a sottolineare che non è una rondine a fare primavera, la strada è ancora lunga. Il nostro non è un girone facile, ci sono squadre storiche di Roma e del territorio pontino, l'unica nostra aspettativa è quella di lavorare tanto, poi sarà il lavoro in caso a ripagare i nostri sacrifici".

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