l'intervista

PC San Giorgio, Di Siena: "Promozione? Un successo inaspettato ad inizio anno"

Tommaso Rima

Quattordici punti di vantaggio sulla seconda, zero sconfitte, miglior attacco e miglior difesa, è stato un girone dominato dalla Pro Calcio San Giorgio allenata da Wladimiro Di Siena che ha commentato così questa stagione perfetta: "Tra i vari gruppi della nostra società forse eravamo tra i meno attesi, siamo una squadra costruita quest'anno con il supporto, sia numerico che tecnico, fondamentale dell'Under 14. Un gruppo però di ragazzi disponibili e pronti al sacrificio, il loro mettersi a disposizione costantemente ha permesso di lavorare bene ed è stata la chiave del successo, nonostante quest'ultimo non rientrasse nelle aspettative iniziali". Una crescita costante da parte di tutto il gruppo, non solo dal punto di vista qualitativo: "I ragazzi sono cresciuti molto di testa, è un aspetto sul quale io lavoro molto. Abbiamo infatti pochissime ammonizioni, i ragazzi mi hanno seguito, non protestano e non si soffermano su decisioni che delle volte possono risultare sbagliate o discutibili continuando a giocare con concentrazione e passione. Sono molto soddisfatto, ogni allenatore vorrebbe avere dei ragazzi così". Tra i dati sopra citati spicca all'occhio la miglior difesa del campionato con soli 10 gol subiti in 22 partite: "La difesa è un mio punto di forza già dalla scorsa stagione, ho puntato sul fatto che i ragazzi potessero già giocare con la difesa a tre rispetto alle usuali difese a quattro che si fanno nelle giovanili, ho notato in loro grande disponibilità da questo punto di vista, anche da parte di ragazzi che non avevano mai giocato in quel ruolo ma che lo hanno poi fatto con grande abnegazione". Un campionato dominato in questo modo avrà attirato sicuramente l'attenzione verso questi ragazzi: "So che qualcuno ha delle destinazioni importanti da raggiungere, non so se lo faranno ma gli auguro di continuare questo percorso soprattutto dal livello mentale e su questa strada ovunque andranno. Il loro atteggiamento è stato la chiave del successo e gli sarà utile ovunque andranno".

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