Cerca
L'INTERVISTA
21 Ottobre 2024
Vincenzo Ligori, tecnico della Pro Calcio Tor Sapienza (Foto ©PCTS)
Dopo il ko all’esordio la Pro Calcio Tor Sapienza di mister Ligori ha rialzato la testa collezionando due grandi vittorie contro Libertas Centocelle e Castelverde, questo il commento del tecnico riguardo l’ottima reazione dei suoi ragazzi: "Sono contento di come stiamo tornando a lavorare, evidentemente la sconfitta ci è servita soprattutto dal punto di vista mentale quindi i ragazzi e tutto lo staff si sono uniti per dare il massimo. Ripeto, siamo contenti anche perché i risultati aiutano a dare continuità al lavoro". Il mister si sofferma poi sulla vittoria nell’ultima giornata di campionato: "È stata una gara molto strana perché secondo me il Castelverde è una buona squadra, molto unita, strutturata fisicamente, allenata bene ed organizzata. Una formazione molto compatta e attenta, che difende a pieno organico e sa sfruttare con attenzione le palle inattive. Forse nel primo tempo meritavamo un vantaggio più largo poi abbiamo commesso due sbavature su due situazioni non propriamente a loro favore che ci hanno punito. Sicuramente dobbiamo concretizzare di più la mole di gioco che forniamo ai nostri attaccanti perché è vero che hanno segnato due gol nel primo tempo ma potevano farne di più per quanto visto sul campo. In questo modo le gare si complicano ed infatti poi è stato difficile e siamo riusciti poi a deciderla con una punizione magistrale di Ferrara". Ora al Castelli parte una nuova settimana di lavoro, il mister apre al lavoro dei suoi ragazzi: "Ogni settimana per noi è una sfida importante, decisiva e in cui vogliamo far bene quindi non chiedo nulla di particolare ai ragazzi. Dobbiamo continuare a lavorare, l’attenzione deve essere sempre massima se si vuole crescere e se si vuole crescere con i giusti tempi. Le prime giornate sono tanto importanti quanto le ultime se si vuole ambire quantomeno a dare un senso alla stagione per poi non ritrovarsi a fine stagione senza obiettivi. Cerco di spingere i ragazzi, insieme a tutto lo staff, di credere nelle proprie capacità perché secondo me abbiamo delle individualità importanti. Dobbiamo ancora arrivare ad essere una squadra compatta in entrambe le fasi e ci stiamo lavorando però non ho grandi cose da chiedere se non grande impegno, serietà ed attenzioni".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni