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L'INTERVISTA
05 Febbraio 2025
Francesco Ruperto, tecnico del Città di Ciampino (Foto ©De Cesaris)
Il Città di Ciampino di mister Francesco Ruperto sta ben stupendo tutti sotto l’aspetto dei risultati, i rossoblù vengono da tre vittorie consecutive e grazie al successo conquistato nella scorsa giornata si trovano in seconda posizione in solitaria ad appena due punti dall’Urbetevere capolista. Nonostante l’ottima posizione in classifica, il tecnico ci tiene a mantenere alta l'attenzione.
Mister, terza vittoria consecutiva arrivata su un campo difficile. Che partita è stata?
"Domenica scorsa è stata una match difficilissimo su un campo molto ostico, contro un avversario che a mio modo di vedere non merita assolutamente la classifica attuale. Noi siamo stati bravi e fortunati a segnare nei momenti cruciali della gara. Credo che nel primo tempo abbiano giocato molto meglio loro, nel secondo forse noi abbiamo messo qualcosa in più".
L’ultimo turno è stato per voi molto favorevole, avete recuperato tre punti sull'Urbetevere e avete allungato sulla Vigor Perconti. Vi aspettavate di stare in questa situazione arrivati a questo punto della stagione?
"Sinceramente non ci aspettavamo questa classifica in questo momento. Il merito è esclusivamente dei ragazzi, i risultati sono frutto del loro grande impegno, della forte motivazione, della voglia e del carattere. Tuttavia basta un turno negativo e tutto può cambiare. Credo che ancora è troppo presto parlare di classifica con questo format e con lo spessore di tante squadre, ancora può succedere di tutto. È un girone bello e imprevedibile".
Da adesso in poi ogni domenica inizia ad avere un peso specifico. Da questo punto di vista sta dicendo qualcosa alla squadra?
"Il discorso è sempre lo stesso, se si ragiona per macro obiettivi si rischia creare troppa tensione e appesantire la sfera emotiva dei giocatori. Preferiamo pensare partita per partita, divertendoci, come sempre".
Domenica ospiterete l’Ottavia che gara si aspetta?
"L’Ottavia è una squadra tosta, organizzata, ben allenata e all’andata perdemmo 3-0. C’è voglia di riscatto, ma metteremo in campo sempre l’umiltà, che forse è l’aggettivo che più descrive meglio il nostro gruppo e che non dobbiamo mai perdere di vista".
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