Nuova Rieti, Masci: "I trionfo con il Villalba ci ha dato la giusta consapevolezza"

La Nuova Rieti continua la sua ascesa nel calcio giovanile laziale e anche in questa stagione i risultati raggiunti sono impressionanti. Un focus in particolare alla categoria Under 15, vincente del proprio girone regionale e quindi promossa in Elite. Al timone, Luigi Masci che si è messo a nostra disposizione nel raccontare di come lui e suoi ragazzi siano riusciti a coronare un sogno: "L'estate passata è stata protagonista di una rivoluzione interna: l’assegnazione delle panchine ha avuto un rallentamento. Nonostante ciò, ho seguito gli open day con molta attenzione e impegno; dentro di me sapevo che il mio profilo sarebbe stato selezionato per la guida tecnica. L’obiettivo era mantenere la categoria.” Le idee del tecnico erano chiare: lavorare bene durante la settimana, giocare un buon calcio ma principalmente ragionare da squadra. Elementi che nella prima parte di stagione non coincidevano: "Le difficoltà iniziali sono state tante, con sette ragazzi nuovi da dover integrare. L’aspetto su cui ho dovuto lavorare di più è sicuramente quello caratteriale: lo spogliatoio non remava verso la stessa direzione.” Gli ostacoli non erano pochi e alla terza giornata (sconfitta contro il Riano) mister Masci decide di dover intervenire in maniera dura: “Vedevo la rosa che non rispondeva. Voglio che si giochi a calcio, invece, si andava avanti a giocate soliste. A Riano c’è stato il punto più basso: i ragazzi hanno peccato a livello caratteriale, non erano una squadra. Da qui la decisione con il direttore di fare una riunione tecnica. Ho parlato dicendo di cominciare a ragionare come amici, almeno all’interno del rettangolo di gioco.” Le parole del tecnico centrano i punti giusti e dopo aver vinto il primo scontro diretto contro il Monterotondo, i reatini macinano risultati positivi. Nonostante l’inaspettato addio del capitano Cruciani (a dicembre), gli amarantocelesti non si fermano. Con il Villalba, il capitolo decisivo per la vittoria finale: “Dopo la vittoria a Tivoli per 0-3 l’entusiasmo era alle stelle, con tutto l’ambiente (genitori, staff ecc.) che ci ha fatto numerosi complimenti. Ma la consapevolezza di poter acciuffare il sogno promozione si è concretizzato dopo il trionfo contro il Villalba, partita in cui avevamo tante assenze. Loro sono una squadra forte e dopo una gara sporca, io e i ragazzi eravamo convinti di arrivare primi. La partita che poi di fatto ci ha regalato la vittoria del girone è stata quella contro il Palombara.” Il tecnico non ha nascosto le proprie emozioni e racconta a chi dedica questo fantastico traguardo: “Ammetto, mi sono lasciato andare: ho pianto. Una soddisfazione impagabile e mi sono sentito realizzato. Dedico la promozione ai ragazzi che mi hanno sopportato per tutto l’anno. A livello personale la dedico a mia madre che purtroppo è venuta a mancare; è sempre stata la mia prima tifosa.” Guardando al futuro, Masci non si sbilancia troppo. La panchina non è ancora stata assegnata ufficialmente ma il suo nome è sicuramente il più probabile: “Se sarò io ad allenare, penso che si possa fare un buon lavoro e si proverà a mantenere la categoria.”