Cerca

provinciali

Torre Angela, Roberto Ciani: "Questa è pura mafia arbitrale!"

Il presidente del club lancia pesanti accuse dopo la radiazione della squadra dal campionato in seguito ai gravi fatti accaduti nel match con il Quadraro Cinecittà

18 Marzo 2016

Roberto Ciani, presidente del Torre Angela

Roberto Ciani, presidente del Torre Angela

Una notizia shock per il Torre Angela: giovanissimi provinciali, primi in classifica nel girone C, radiati dal campionato in seguito a quanto accaduto durante la gara Torre Angela – Quadraro Cinecittà. Il Presidente della società, Roberto Ciani, si prepara alla “battaglia” legale per fare chiarezza su quanto realmente successo: “Abbiamo letto tutto, siamo al corrente della decisione di radiare il Torre Angela dal campionato dei provinciali. Abbiamo già evidenziato questi fatti alla Federazione e richiesto il fascicolo degli atti, tramite avvocato. Non esiste una cosa del genere, parliamo di una squadra che su venti partite non ha preso un'ammonizione. Faremo di tutto!”. Roberto Ciani, presidente del Torre AngelaIn programma domenica 20 marzo doveva giocarsi Lepanto – Torre Angela, uno scontro diretto, importantissimo. Come si legge nel comunicato del giudice sportivo però: “Tutte le gare ancora da disputare saranno considerate perdute con il punteggio di 0 – 3 in favore dell’altra Società con la quale avrebbe dovuto disputare la gara fissata in calendario che osserverà un turno di riposo”. Il presidente Ciani non vuol sentire parlare di campionato finito: “Questa è pura mafia arbitrale! Vogliono portare la Lepanto, attualmente seconda in classifica, in prima posizione, ma, se la Corte Federale ci darà ragione, le gare non effettuate verranno giocate. Io sono ottimista, c'è qualcosa che non torna in questa vicenda: qualcuno ha fatto scrivere qualcosa di strano”.


Martedì 15 marzo il Direttore Sportivo del Torre Angela, Fabrizio Ciani, scrive una lettera al Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Melchiorre Zarelli. Come si può leggere sulla pagina facebook del Torre Angela, il DS Ciani intende tutelare i suoi calciatori e puntualizzare quanto realmente accaduto in campo. “E' vero, c'è stato un po' di fervore a fine partita, ma niente di più. C'è stato un intervento della Polizia. Dal commissariato mi è stato detto di chiedere alla Procura della Repubblica il verbale dell'intervento della polizia, ovviamente tramite avvocato”. Per il direttore di gara di Roma 2 si parla di “trauma regionale mandibolare sinistro” con prognosi di dieci giorni. “L'arbitro è uscito sulle sue gambe, scortato dalla polizia e senza che nessuno dicesse niente mentre usciva dallo spogliatoio. E' montato sulla sua macchina e se n'è andato. A quel punto invece di andare a Tor Vergata, per paura di essere inseguito, è andato al Pertini dove, presumibilmente, aveva un conoscente che gli ha “procurato” questo referto medico”. Non ci sta il Direttore Sportivo Ciani, che non può fare a meno di pensare alla gara contro la Lepanto che non si giocherà. “Mi ha distrutto la squadra. Anche senza tale provvedimeno come avremmo potuto giocare? Sono stati espulsi allenatore, dirigente e quattro giocatori. La cosa incredibile è che due di questi quattro giocatori siano stati espulsi per non aver protetto Cirulli. Ma cosa dovevano fare due ragazzini di 14 anni? E come può dire che l'ho spinto contro le recinzioni? Non è assolutamente vero! Al triplice fischio l'arbitro si è diretto verso l'uscita del campo senza che nessuno dicesse nulla, non volevo disordini. L'ho accompagnato personalmente con il braccio dietro la schiena come si suole fare in determinate occasioni, nessuno lo ha toccato”. I giocatori del Torre Angela sono stati informati della decisione del giudice sportivo dopo la seduta pomeridiana di allenamenti. “Ho comunicato ai ragazzi della squalifica, continueranno ad allenarsi, qualcuno verrà convocato con le squadre superiori. Una cosa del genere non mi era mai capitata, uno sgarbo enorme nei confronti di una società che non lo meritava e di una squadra che stava facendo un campionato incredibile. Non mi arrendo!”

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni