Lazio: conferme e sorprese dal Memorial Gusella

La Lazio ha chiuso la propria esperienza al Memorial Gusella al nono posto. Un piazzamento non certo brillantissimo ma che ha comunque permesso al tecnico Ruggeri di trarre informazioni preziose a ridosso della volata verso le finali. Il tecnico, durante la manifestazione, ha infatti fatto ruotare per intero tutta la rosa a disposizione. Vuoi per esigenze fisiche, date delle gare estremamente ravvicinate, vuoi per testare la crescita di determinati elementi, a Torino sono scesi in campo tutti gli elementi nella squadra dei Giovanissimi Nazionali. La prova offerta dalla formazione biancoceleste è stata tutto sommato positiva salvo lo scivolone contro la Pro Vercelli che ha poi di fatto complicato il cammino nel torneo. A livello di singoli le note positive arrivano dal difensore Petricca che si conferma come un elemento di sicuro affidamento nello scacchiere tattica di Ruggeri. Il gol trovato nella prima partita del Memorial, e per di più con la fascia di capitano al braccio, sono il giusto premio per una stagione in cui raramente lo si è visto sbagliare. Conferme importanti arrivano poi anche dall'attacco dove Adusa continua a segnare anche se,per il definitivo salto di qualità, manca ancora la giusta continuità. Si è sbloccato anche Nicodemo, giocatore che può dare un contributo importante in un finale di stagione dove servirà davvero ogni briciolo di energia. Da rivedere Armini che, non ha fatto male per carità, ma non si è espresso su quegli standard a cui ci aveva abituato. Brutta tegola è stata poi quella dell'infortunio di Del Mastro ma siamo sicuri che l'attaccante, uno degli uomini più in forma del momento in casa biancoceleste, recupererà in tempi brevissimi in vista del campionato.