Grande Roma all'esordio: poker da urlo al Cesena!

GIOVANISSIMI NAZIONALI - FINAL EIGHT

ROMA – CESENA 4-1

MARCATORI 21'pt Manara (C), 29'pt Barbarossa (R), 2'st Cangiano (R ), 7'st e 15'st Riccardi (R)

ROMA Giuliani, Carruolo, Semeraro (28'st Greco), Santese (25'st Coccia), Chierico (25'st Simonetti), Laurenzi, Bamba (16'st Bouah), Meo, Barbarossa (25'st Di Bartolomeo), Riccardi (28'st Cataldi), Silipo (1'st Cangiano) PANCHINA Cardinali, Parodi ALLENATORE D'Andrea

CESENA Colombo, Poggi, Biolcati, Rocchio (20'st Brizzolara), Pari (28'st Drudi), Magi (20'st Bellucci), Sami (20'st Tosi), Rizvani (1'st Farinelli), Petrelli (28'st Braccini), Bertini (1'st El Bouhali), Manara PANCHINA Vitiello, Brizzolara, Bellucci, Tosi, Drudi, Asllani, El Bouhali, Farinelli, Braccini ALLENATORE Rivalta

ARBITRO Fiero di Pistoia

ASSISTENTI Abadantuono e Ciuca di Firenze

NOTE Ammoniti Semeraro, Coccia Ang. 3-4 Rec. 1'pt – 3'st

La Roma parte male ma poi si rialza. I giallorossi di D'Andrea impiegano una buona mezzora per accendersi anche se, dopo il vantaggio del Cesena, riescono a svegliarsi dal torpore iniziale per poi dilagare nel secondo tempo trascinati da un Riccardi oggi letteralmente superlativo, assime a Cangiano e Barbarossa.

Falsa partenza A sorpresa, a partire meglio è il Cesena di Rivalta. L'undici bianconero infatti spinge, lotta e fa tremare le gambe di una Roma arrivata troppo morbida a questa Final Eight. Dopo una manciata di minuti è infatti Giuliani a salvare i suoi uscendo a valanga su Manara lanciato a rete dopo un corto retropassaggio di Carruolo. Il pericolo non sveglia i giallorossi che al quarto d'ora rischiano ancora grosso. Petrelli imbuca Manara dal limite dell'area ma Giuliani è ancora perfetto. Sul ribaltamento di fronte la compagine di D'Andrea sfiora però il colpaccio. Riccardi trova il corridoio giusto per Bamba che però, dopo aver superato Poggi e messo a sedere Colombo con un paio di finte, spreca malamente cercando un veleitario pallonetto con il portiere che da terra smanaccia via. Il Cesena dal canto suo non perdona e così al 21' si ritrova meritatamente in vantaggio. Manara, ben servito sulla sinistra, resiste al ritorno di Santese per poi battere Giuliani con un diagonale velenoso.

Barbarossa suona la sveglia Con i giallorossi costretti ad inseguire a salire in cattedra è Alessandro Barbarossa. Al 26' l'attaccante infatti si inventa un gran velo per Riccardi ma il destro del numero dieci è parato da Colombo. Una manciata di mniuti dopo il bombardiere giallorosso però toglie le castagne dal fuoco ai suoi. Riccardi muove bene palla sulla trequarti, scarica su Silipo che poi appoggia al centro per Barbarossa. Il numero nove giallorosso fa perno sul difensore e scarica una rasoiata che si infila all'angolo basso alla sinistra di Colombo. Un gol pesante che permette ai giallorossi di andare a riposo sull'1-1.

Bentornata Roma Nel secondo tempo D'Andrea corre ai ripari e getta nella mischia Cangiano. IL genietto giallorosso impiega appena centoventi secondi per lasciare il segno sul match. Chierico inventa un gran filtrante dal limite dell'area per Cangiano che non sbaglia e impiega appena 120 secondi per lasciare il segno sul match. Da qui in avanti la Roma dilaga tanto che al settimo centra addirittura il 3-1. Spledida combinazione tra Riccardi e Barbarossa con quest'ultimo che manda in porta il numero dieci giallorosso. Riccardi, a tu per tu con Colombo, non perdona e mette in ghiaccio il match. Al quarto d'ora la corazzata giallorossa scrive la parola fine sulla partita. I giallorossi muovono bene palla da destra verso sinistra, Cangiano alleggerisce su Riccardi che da pochi passi trafigge Colombo sul primo palo. Nei venti minuti finali la Roma contiene il Cesena anche grazie ad un paio di miracoli di un Giuliani oggi in forma strepitosa. Dopo tre di recupero Fiero di Pistoia pone fine alle ostilità con la Roma che si gode il primo successo di questa Final Eight.

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