Girone A, la situazione playoff a quattro gare dal termine

Quattro turni, 360 minuti ancora per decidere le sorti della regular-season e gli accessi alle fasi seguenti del campionato. Un'attesa ritardata dal turno di riposo che bloccherà l'intera categoria per questo fine settimana, rimandando ed aumentando adrenalina e paure per il 31 marzo. Un finale al quale non si iscriverà da portagonista la Lazio di mister Luzardi, confermatasi con la sconfitta a Sassuolo come grande delusa di una stagione troppo altalenante e priva di svolte per risalire la china. La situazione attuale per le zone utili all'accesso alla post-season appare più chiara rispetto agli altri due raggruppamenti. L'Empoli, attuale quinta forza del campionato, ha ben otto punti di vantaggio sulle inseguitrici Sassuolo e Cremonese. Dal quarto posto in su, invece, Parma, Juve e Genoa si distanziano di sole due lunghezze. Domina la Fiorentina con 48 punti e un attacco che fatica a fermarsi, o ad essere fermato. Probabilmente gli equilibri dal quinto posto in avanti cambieranno poco, anche a giudicare dalle sfide rimanenti. Non mancheranno certo incroci delicati che potrebbero determinare qualche sorpasso tra Parma, Genoa e Juve. Basti vedere al prossimo turno tanto per farsi un'idea: Fiorentina-Juve e Genoa-Sassuolo. Ma le ultime due sfide potrebbero comunque ristabilire tutto agli attuali schemi, premiando comunque quelle quattro compagini che bene o male si sono sempre assestate nella parte alta del girone. Tutto può ovviamente succedere, Roma e Frosinone sono alla finestra per gli scontri che le vedranno protagoniste nei playoff. Primo step-verità il 31 marzo, quando a parlare sarà di  nuovo il campo. Per ora il riposo può solo che conciliare pensieri e calcoli.