Frosinone, Osservato Speciale U15: videocamere su Evangelisti

Un Jack Russell Terrier: piccolo, energico, cacciatore, entusiasta, inesauribile. Non teme nessuno. Elettrone in moto perpetuo, in attacco e in difesa. Il Frosinone made in Carinci perscruta l’orizzonte e annusa il terreno: il periodo è ideale per la raccolta del Tartufo Bianco Pregiato e i predatori giallazzurri preparano l’assalto al bottino pieno contro la Salernitana, nel pieno stile della razza canina prediletta della casa reale anglosassone. In Umbria i ciociari hanno realizzato l’ennesima prestazione da “carta carbone”: perfetta, di furore agonistico, da caterpillar. Gli smartphone e le videocamere della nostra rubrica puntano a un solo obiettivo questa domenica, Andrea Evangelisti. Il "Ringhio" ciociaro, autore del gol da tre punti al "Kick Off" di Lecce nel match inaugurale della stagione, tra assist radiocomandati e pressing da segugio, prepara la seconda zampata personale. 

AE7, "Ringhio della Ciociaria". Un Highlander lì nel mezzo

L'importanza di essere Andrea Evangelisti, alla Oscar Wilde. L'imprescindibile ha la maglia numero 7 sulle spalle, la resistenza di un maratoneta keniano e sul volto il dipinto di una serenità di chi vive il calcio con spensieratezza, divertimento e predisposizione al lavoro per i compagni. AE7 finora ha sempre giocato e giocherà anche domenica, perché c'è bisogno di lui lì nel mezzo, insieme a Cipolla & Co, architetti del dedalo di passaggi tipici dell'U15 frusinate. Al di là dei numeri e della richiesta di mix tra fisicità e tecnica che Lorenzo Carinci gli ha cucito addosso, la fiducia dell'allenatore è la conseguenza dell'applicazione in settimana oltre che della perfetta simbiosi con la maglia giallazzurra. Quando si parla di Andrea Evangelisti contano più le emozioni delle statistiche, ma domenica - e in cuor suo veleggerà lo stesso desiderio - prenota il ritorno al gol. Dalla cattedra della "Città dello Sport", Andrea ha ancora tante lezioni da tenere.