Roma, stai attenta! I sanniti "capitolini" hanno fame

"Stranieri" a casa loro, sarà cosi la domenica per i romani dell'Under 15 del Benevento nello scontro della Capitale con la formazione di Tanrivermis. Per alcuni 2005 sanniti, guidati dal tecnico Fusaro, sarà la prima sfida a Roma, dove sono nati e cresciuti. Quella città che hanno lasciato con un nodo alla gola per inseguire il proprio sogno. Daniele Di Porto e Tommaso Di Gregorio, entrambi di scuola Savio, affronteranno i giallorossi nella prima gara del girone ritorno. Sarà una partita complicata e tirata, proprio come quella dell'esordio stagionale, ma alle streghe non mancherà certo il coraggio e la capacità di tentare l’impresa come nella combattutissima gara di andata terminata 0-0. Di Porto, centrocampista tutta eleganza e velocità, sta trovando continuità di prestazioni che lo hanno portato da subito all’attenzione degli addetti ai lavori. Per lui una 

crescita costante che ha contribuito ad un una prima parte di stagione positiva per la squadra di Fusaro, conclusa in piena zona play off (quinto posto), con alcuni risultati davvero importanti come i pareggi con Napoli e Roma. L'ex blues ha all'attivo 13 presenze e due reti, con alcuni match conclusi anche la fascia di capitano al braccio, un grande riconoscimento per un ragazzo appena arrivato da un’altra città. Stesso discorso per Tommaso Di Gregorio, centrale di difesa dal fisico statuario: nel girone C ci sono attaccanti molto forti e prospetti interessanti, ma Tommaso non ha mai sfigurato anzi, molto spesso ha disinnescato le bocche da fuoco avversarie rendendole innocue. Il Benevento viaggia con la quinta miglior difesa del campionato, in linea con le migliori del raggruppamento ed il merito è anche del giocatore proveniente dal club di Via Norma.

Fermo ai box, invece, Nicolò Francescotti (ex Centro Sportivo Primavera) a causa di un infortunio occorso durante la partita con il Frosinone, per il suo rientro si dovrà attendere circa un mese, ma quanto fatto intravedere fino ad oggi comunque lascia ben sperare per il prosieguo della stagione. Tre gol, tanta presenza dentro l’area di rigore, fiuto e senso della rete da cecchino, se la sfortuna invertisse la rotta il Benevento potrà contare su un altro pezzo da novanta della propria rosa.