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Lazio, con Gelli hai il tuo Attila: alla scoperta del numero 10
Il numero 10 della Lazio si sta dimostrando un elemento imprescindibile nello scacchiere tattico di Gonini
Un fla...Gelli si è abbattuto contro il Pescara nell'ultima domenica del campionato di Under 14 Pro. Nel 4-1 con cui la Lazio ha mandato al tappeto la squadra abruzzese c'è un nome che spicca tra tutti. Come si può ben immaginare stiamo parlando di Valerio Gelli. Il centrocampista biancoceleste sta giocando una stagione ad altissimi livelli. Tra campionato elite e campionato dei pro il numero 10 è uno degli imprescindibili di mister Gonini. Un tuttocampista, che sicuramente è più votato all'attacco che alla difesa, ma che è utile ed efficace in entrambe le fasi. Merito delle sue qualità palla al piede, che ne fanno uno dei fari del gioco della squadra capitolina. Testa alta e scelta giusta: questi sono i due diktat sui quali costruisce il suo essere giocatore. Impiegato dal mister come mezz'ala sinistra, spesso va ad occupare zone anche più avanzate del campo, così da mettere le sue qualità tecniche al servizio dei compagni. E poi, da non sottovalutare, il fiuto del gol, che per un centrocampista è un arma non necessariamente richiesta, ma utilissima se usata contro gli avversari: 13 sono le reti messe a segno tra i due campionati. Un numero importante e che fanno di Gelli uno dei ragazzi più interessanti in prospettiva. La Lazio ci ha puntato, convincendolo a firmare con lei grazie anche all'ottimo lavoro di Bianchessi. Una scelta importante da parte del giovane calciatore, che anche guidato dalla sua fede laziale non ci ha pensato due volte a mettere nero su bianco il suo amore per questi colori, nonostante interessamenti di diverse squadre importanti. Insieme a Serra, Barone, Ercoli e Marinaj rappresenta la spina dorsale di una squadra che sta battendo tutti i record. Un flagello per gli avversari, una benedizione per la Lazio, che si gode un Gelli formato Attila.