La stracittadina si avvicina! Cappuccini e Patteri le sorprese di Lazio e Roma?

Spesso la vita del centrocampista non è semplice, perché bisogna spiccare in tutti quegli aspetti che si notano meno, non così in grado di rubare l’occhio, ma che in campo si sentono tremendamente. Soprattutto nelle partite importanti, quelle così cruciali da indirizzare il cammino di una compagine, quanto meno da dare le basi in vista del futuro. E allora tuffiamoci appieno nell’ennesima stracittadina di questo novembre, ma forse per certi aspetti la più affascinante. Il passato in U14 ci racconta di sfide stupende, terminate con una finale Elite conquistata dalla Roma. La voglia di rivalsa sarà comunque tanta per questa Lazio, che ha cambiato un po’ di interpreti, ma l’ossatura del gruppo è sempre la stessa, a partire dalla mediana. Dopo che le sue qualità sono emerse all’interno del mazziere biancoceleste, l’ascesa di Samuele Cappuccini non ha più toccato punti di fermo, ma al contrario adesso è lui il primo cervello della manovra capitolina, dando vita alle trame e legando allo stesso tempo i reparti. Rispetto all’anno passato il classe 2009 ha solo che aumentato la sua presenza nell’undici titolare, venendo preferito anche ad un altro principe della regia come D’Agostino, quanto meno dal fischio d’inizio, vista comunque l’alternanza tra i due. Man mano però Cappuccini è diventato un punto cardine della Lazio, cominciando anche a farsi vedere in zona gol, Ascoli e Palermo ne sanno qualcosa. Adesso il regista dovrà continuare a salire di rendimento, e magari potrebbe essere la sorpresa di questo derby consolidando il suo status, perché decidere una stracittadina non avrebbe eguali.