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Serie C
Tutta l'emozione del tecnico biancorosso dopo la matematica certezza di un posto tra le migliori sedici d'Italia
30 Aprile 2024
I classe 2009 del Monterosi (Foto ©Consoli)
"Un anno straordinario, un percorso incredibile iniziato il 23 agosto. A Monterosi ero subentrato con i 2008 nello scorso anno avendo poi la riconferma di Giannini e da lì è nato un vero e proprio amore" ha esordito così Raffaele Fossi, il tecnico biancorosso capace di valorizzare una rosa di valore, plasmata sulle idee di un vivaio che è cambiato, in meglio, in modo quasi clamoroso. Con la voce rotta dall'emozione, il mister ha commentato il 4-0 sul Gubbio che ha permesso al Monterosi di avere la matematica certezza di un posto agli ottavi di finale: "Dopo il girone d'andata ho capito che potevamo riuscirci, facendo un punto in meno della prima, sebbene il girone di ritorno sarebbe stato più difficile avevamo tutte le carte in regola. Domenica è stata un'esplosione di gioia, mi sono emozionato, qui sto vivendo un qualcosa di indimenticabile ed il merito è tutto di un gruppo composto da ragazzi eccezionali. Non era semplice convincere le famiglie a sposare questo progetto considerando anche la presenza di tante realtà dilettantistiche forti sul territorio. Famiglie che ringrazio per il supporto, qualche critica è arrivata nel corso dei mesi ma fa parte del gioco, sono diventato papà da poco e capisco. Tanti giocatori sono arrivati da contesti provinciali e regionali, il primo giorno ho detto a tutti che quando si esce dalla zona di comfort intraprendendo un cambiamento, è lì che le persone crescono. Così è stato. Io ho provato a trasmettere passione e i ragazzi hanno risposto sempre alla grande, un gruppo incredibile, scherzosi e sempre sorridenti, ma quando c'è da lavorare si trasformano. E voglio ringraziare in maniera particolare quei 7/8 ragazzi che hanno giocato meno". Il tecnico ha poi proseguito con tutti i ringraziamenti del caso: "Credo che per guidare una squadra, qualunque essa sia, lo staff è fondamentale e io ho avuto una serie di professionisti al mio fianco che hanno avvalorato il lavoro. Il team manager Carmine Giordano, il preparatore atletico Alessandro Di Giacomo, i preparatori dei portieri Simone Di Traglia e Davide Ramogida, il prof. Pierluigi Ciamberlano. Per ultimo, ma non ultimo, Giuseppe Giannini, per me un esempio da seguire: tanti consigli e qualche bacchettata quando necessario, sono vent'anni che alleno, ma qui a Roma è diverso e con lui è stato speciale". Fossi ha infine concluso guardando al futuro: "Sarà bello tornare nella mia Puglia, affronteremo o Monopoli o Virtus Francavilla, un'ulteriore emozione, per me sarà quasi un derby diciamo. Ora inizia un nuovo campionato da affrontare senza paura e senza alcuna ossessione, per noi è un sogno e continuare a sognare non costa nulla".
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