l'intervista
Trofeo Ceccacci alla Fortitudo. Mulas: “Grande soddisfazione”
La squadra della società di Lungotevere Dante ha sconfitto la Romulea nella finalissima della XXIX edizione del torneo
È la Fortitudo Calcio Roma ad aggiudicarsi la XXIX edizione del torneo Mario Ceccacci. La squadra blues è riuscita a sconfiggere in finale la Romulea e ad alzare, così, il trofeo dedicato allo storico ed indimenticato patron della Vis Aurelia. Tanta soddisfazione tra le fila della formazione di Flavio Mulas, come si evince proprio dalle parole dello stesso allenatore: “Abbiamo fatto un grande percorso ed è stato bello riuscire a sconfiggere una squadra forte come la Romulea, che ha disputato un buon campionato d’Elite. Sinceramente non me l’aspettavo, però questo è un gruppo che guido da tre anni, lo conosco bene e so che ha un ottimo potenziale”. Un percorso iniziato in salita, ma portato a termine nel miglior modo possibile: “Siamo partiti con una sconfitta immeritata – continua il tecnico – Abbiamo perso con il Montespaccato nonostante una partita dominata, in cui abbiamo creato tanto senza riuscire a capitalizzare. Poi abbiamo fatto molto bene nelle altre partite del girone contro Romulea e Centro Calcio Rossonero. Diciamo che siamo una squadra che riesce ad uscire molto bene dai momenti più difficili”. Momenti di difficoltà che, invece, hanno caratterizzato la stagione della Fortitudo Calcio Roma nel campionato Allievi Fascia B Regionali, culminato con la retrocessione nei Provinciali: “Purtroppo non avendo tanti ’99, molti ragazzi classe 2000 sono stati impiegati maggiormente con il gruppo dei più grandi, piuttosto che con i pari età” spiega Mulas. “Nel corso della stagione qualcuno di loro è stato anche costretto a fare le doppie partite. Alla fine dovevamo decidere quale gruppo salvare e abbiamo puntato sui ’99. Sicuramente quei ragazzi che hanno giocato sotto età quest’anno, saranno più pronti per la prossima stagione, in cui cercheremo di fare bene per mantenere ancora la categoria (Allievi Regionali, ndr)”. Nonostante ancora debba calare interamente il sipario su questa annata, mister Mulas punta già un occhio alla prossima, che lo vedrà quindi sempre impegnato sulla panchina della Fortitudo: “Sì, rimango qui. Ripeto, questo è un gruppo che ho guidato sin dal primo anno di agonistica e la prossima sarebbe la quarta stagione su questa panchina. Penso di essermi meritato una conferma all’interno di questa società, che ritengo come una famiglia e che ringrazierò sempre. Per l’anno prossimo spero che riusciremo a fare qualcosa d’importante e toglierci qualche soddisfazione”.