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Honey Soccer City, Corazzi è chiaro: "Non mi nascondo, vogliamo vincere"

Il tecnico giallonero parla del buon esordio della squadra, dichiarando anche quale sarà l'obiettivo stagionale

20 Ottobre 2016

L'Honey S.C. in ritiro (facebook ©Honey Soccer City)

L'Honey S.C. in ritiro (facebook ©Honey Soccer City)

Già da qualche giorno, ormai, ci siamo lasciati alle spalle il primo turno stagionale. In casa Honey Soccer City è arrivato il primo successo, sul difficile campo del Città di Aprilia. Tre punti voluti e meritati per la squadra di mister Paolo Corazzi, al di là del risultato finale (1-0), che ha un po' mascherato il dominio dei gialloneri, come afferma lo stesso tecnico: "Siamo scesi in campo per vincere, quello era il nostro obiettivo e tale rimarrà per tutta la stagione. Non mi nascondo, puntiamo a vincere il campionato". L'Honey S.C. in ritiro (facebook ©Honey Soccer City)Una società nuova ma in grande crescita: da appena due anni l'Honey si è affacciata nel panorama del calcio giovanile laziale, ed ora punta in alto per affermarsi. Ne parla con orgoglio mister Corazzi, sottolineando il grande lavoro che sta svolgendo la dirigenza giallonera: "Questa è una realtà nuova, Mondella e Teofani stanno portando avanti un ottimo programma, serio e ben coordinato. Inoltre sono due miei ex giocatori e so bene della loro grande intraprendenza, della voglia che hanno nel fare bene le cose. Sono stati creati dei gruppi davvero competitivi". In particolare, Corazzi è molto soddisfatto di quello dei classe 2001 da lui allenato: "Le qualità più importanti che hanno sono la serietà e l'educazione. Si impegnano tantissimo, hanno voglia di apprendere ed inoltre, presi singolarmente, hanno ottime capacità tecniche, tant'è che alcuni di loro sono già finiti sotto l'occhio di alcuni osservatori". Ora l'Honey Soccer City sarà costretto a rimanere ai box per il turno di riposo. Poteva pesare come cosa, visto che siamo ad inizio stagione e c'è bisogno di entrare bene in ritmo, ma Corazzi non ne fa un problema, anzi: "Ci contreremo sul lavoro atletico, dato che fino ad ora avevamo dato più importanza agli aspetti tecnici-tattici. Dobbiamo incrementare la resistenza, questo turno di riposo ci farà bene, non ci pesa assolutamente".

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