Città di Ciampino, Contaldo: "Squadra pronta per far bene"

“Abbiamo affrontato sicuramente una squadra che purtroppo è stata ripescata all’ultimo e non era ancora pronta per affrontare il campionato regionale, infatti, l’ha saputo nell’ultima settimana perché il Villalba si è ritirato e quindi sono stati colti di sorpresa. Al di là di tutto, per il valore c’era abbastanza divario tra noi e loro, soprattutto tecnico, infatti, la partita è stata senza storia. Anche se poi nei primi 25 minuti loro erano molto chiusi, poi si giocava su un campo piccolissimo che creava difficoltà nel fraseggio, nel ricercare l’ampiezza, quindi essendo chiusi dentro l’area a protezione abbiamo avuto qualche difficoltà. Dopo appena abbiamo fatto il secondo gol sono stati costretti a uscire e lì si è visto il nostro valore tecnico che è maggiore del Divino Amore. Però è ancora presto. È solo la prima partita e non c’è nulla di definito. Qualsiasi deduzione sarebbe prematura”. Queste le dichiarazioni di Riccardo Contaldo, allenatore del Città di Ciampino, in seguito al successo conquistato sabato scorso nella prima partita del campionato contro la Virtus Divino Amore per 8-0.

Come vede la stagione?

“E’ ancora presto per tirare una linea, faremo di tutto per essere protagonisti perché la squadra è tecnicamente attrezzata, ha una sua identità e una fisionomia di gioco che porta a essere propositivi. Giochiamo per avere il pallino del gioco e quello vuol dire che per forza devi essere protagonista, questo è un obiettivo della società. Poi è presto per dire dove arriveremo o quello che faremo, perché c’è stata solo la prima partita. Fino a quando non si arriva alla fine del girone di andata che si saranno incrociati un po’ di risultati e avremo visto alcune squadre, secondo me è presto per tirare le somme e dire qualsiasi cosa. Poi non mi piace fare proclami, è il campo che decide e giornata dopo giornata si vedrà quello su cui si è lavorato nel corso della settimana”.

I ragazzi come si preparano durante la settimana?

“Si divertono, sono bravi tecnicamente. Ho trovato una squadra pronta, che ama giocare a calcio e con cui mi diverto ad allenare, perché vedo che riescono alcune cose. E quella è la realizzazione per un allenatore che propone determinate cose e alcune volte vedi che vengono recepite o non vengono messe in atto,mentre con questa squadra il primo a divertirsi sono io. Di conseguenza anche loro si divertono in allenamento e anche a giocare. Questa è la benzina principale, quello che porta una squadra a giocare bene e a fare risultato. I ragazzi li vedo bene, anche se c’è un piccolo problema che si è creato con un ragazzo che si è fatto male sabato e purtroppo dovrà portare il gesso per un mese ed è l’unica cosa che ha stonato nella partita che abbiamo fatto, perché sul 6-0 si è fatto male un ragazzo a cui teniamo in particolare”.

L’assenza del numero 10, Lorenzo Luciani, è una perdita importante?

“Sì, anche se per me sono tutti importanti. Perche chiunque entra dà il massimo. Con chi entra e chi esce il risultato non deve cambiare e il livello non deve abbassarsi. Nella rosa nel complesso è un buon giocatore”.

La prossima giornata incontrerete l’Accademia Tuscolano. Un commento sull’avversario?

“So che è una buona squadra, tendono a giocare anche loro. Non ho molte informazioni e non li conosco tanto: da quello che mi hanno detto l’allenatore tende a far giocare, ad affrontare a viso aperto. Hanno vinto la prima 3-2 conto l’Atletico Ladispoli. Per noi è la prima in casa quindi ci teniamo a fare bene a disputarla con la massima concentrazione e determinazione”.