La prima gioia della Romulea. Scardini: “Ora rialziamoci!”

Dopo averla cercata e inseguita, senza fortuna, per nove lunghe giornate, la Romulea è finalmente riuscita a centrare la prima vittoria stagionale, che gli permette di chiudere questo 2016 almeno con un sorriso. Pareggio all'esordio stagionale, poi una serie quasi infinita di ko, che hanno messo maledettamente in crisi e in salita il campionato degli amaranto oro. Inizialmente guidati da Claudio Cortini, i 2001 di via Farsalo sono stati affidati a Daniele Scardini, tecnico ex Lodigiani, con il compito di tirar fuori la squadra da un momento difficile. Sul campo dell'Aurelio sembrava un'altra gara segnata: doppio svantaggio dopo appena 10 minuti, ma grazie ad una reazione di carattere e di cuore, la Romulea, guidata da un super Alcivar (doppietta), è riuscita a rimontare e portare a casa i 3 punti: “Un successo che volevamo tanto – commenta il tecnico – stava diventando quasi un tabù. Finalmente siamo riusciti a sfatarlo, dopo una serie di situazioni molto sfortunate. Nell'arco della stagione le cose possono girare in positivo e in negativo: vogliamo che questa vittoria ci dia morale e positività per rialzarci al meglio”. Dopo aver centrato il primo bottino pieno, Scardini e i suoi ragazzi sono costretti subito a rifermarsi per la pausa natalizia. Se da una parte può risultare favorevole per ricaricare bene le pile, dall'altra parte, questo periodo di sosta, stronca il buon momento e l'euforia in casa amaranto oro. Al rientro dalle vacanze, poi, ci sarà la grande sfida con il Giardinetti: “La classifica dice che sarà una partita difficile – spiega Scardini – Non è un caso se loro si trovano lì in alto, ma io sono fiducioso e convinto che abbiamo tante possibilità di disputare un'ottima partita. Sarà una tappa importante del nostro percorso di crescita. Obiettivo? Mi piace ragionare passo dopo passo, ora mi interessa solo prepararci bene al prossimo match e fare una buona prestazione. In questo momento è ovvio che la cosa che mi preme di più è uscire dalla zona retrocessione”.