Civitavecchia, Di Giovanni: "Ci sono ancora tanti punti"

L’allenatore del Civitavecchia, Mauro Di Giovanni, ha analizzato il cammino in campionato della sua squadra che al momento è quarta in classifica con 32 punti: “Diciamo che come aspettativa pensavo di rimanere più attaccato alle prime. Però purtroppo siamo andati benissimo con tutte, ma male negli scontri diretti che poi sono quelli più importanti. Con Montespaccato, Grifone e Tanas Primavalle abbiamo perso punti e quelli purtroppo li paghiamo. L’unica scusante che c'è: è che non sono mai riuscito ad andare con la 'squadra tipo' perché abbiamo avuto tre infortuni gravi, tutti e due i centrali dietro, più un centrocampista, dei titolari che purtroppo non ho più, perché hanno avuto infortuni gravi al ginocchio. E quindi sono andato sempre con l’undici rimaneggiato, però la differenza se si vede la classifica è negli scontri diretti, perché sono quei due tre punti che mancano e speriamo nel girone di ritorno di riprenderli. Ci proviamo fino alla fine”. 

Il mister ha commentato l'1-1 ottenuto in casa del Grifone Monteverde: “Secondo il mio parere, anche se la classifica non lo dice, è la squadra più attrezzata e più forte del campionato, perché ha degli elementi di spicco. Sono fortissimi in attacco e a centrocampo. Poi hanno un allenatore a cui piace molto la squadra offensiva che lascia il contropiede. Sabato l’abbiamo impostata in quella maniera perché sapevamo che se avessimo lasciato gli spazi avremmo rischiato di perdere la partita, invece l’abbiamo impostata bene. In settimana abbiamo lavorato cercando di rimanere sempre corti e, infatti, sul contropiede siamo riusciti ad andare in vantaggio 1-0. Poi loro ci hanno schiacciato durante gli ultimi minuti, anche perché fisicamente sono molto pressanti, quindi con queste palle lunghe buttavano dentro e ci hanno messo in difficoltà, e poi mi sembra che a due minuti dalla fine su una respinta corta del nostro portiere hanno fatto l’1-1. Secondo me il risultato è giustissimo, però quando vai lì da loro devi fare una grande prestazione perché sennò è difficile che prendi punti”.

Adesso il Civitavecchia dovrà sfidare in casa il San Paolo Ostiense “Secondo me è la squadra rivelazione di quest’anno, devo dire la sincera verità, perché la scorsa stagione ha lottato per la retrocessione fino alla fine e anzi mi sembra che si sia salvata nelle ultime partite. Invece quest’anno, a parte che sta facendo un buonissimo campionato, poi in casa da loro mi sembra che i punti li abbiano presi in pochi anche perché comunque sono avvantaggiati dal campo che è piccolo e loro sono abituati a giocarci. Ma soprattutto i numeri dicono che hanno, se non mi sbaglio, la seconda o la terza difesa del campionato e i ragazzi, da come mi ha detto l'allenatore, più o meno sono gli stessi dello scorso anno, quindi probabilmente l’allenatore ha fatto un grande lavoro. Sarà difficile perché è una squadra che prende pochi gol, quindi dovremo avere pazienza. Magari sarà una partita che si può vincere anche 1-0 alla fine, però non sarà sicuramente facile”.

Infine il mister ha detto la sua sul prosieguo del campionato del Civitavecchia: “Per onestà dico che sette punti dal Montespaccato non sono pochi, però manca tutto il girone di ritorno. Non auguro a nessuno che succeda qualcosa, ma per esempio potrebbe capitare quello che è successo a noi: che manchi qualche giocatore importante e poi alla fine lo paghi, perché purtroppo non è che le rose da venti giocatori sono tutte sullo stesso livello, quando cominciano a mancare tre quattro titolari. Però lo vedo ancora favorito, a parte gli scontri diretti, sette punti non sono pochi. Noi dobbiamo essere pronti in qualsiasi momento, se dovesse perdere punti dobbiamo stare lì sotto. Cercheremo in tutti i modi. Il problema è che non c’è solo il Montespaccato, davanti abbiamo pure quella con cui abbiamo giocato sabato, quindi è dura, però l’importante è che non molliamo”.