Honey Soccer City, Mondella: “Vincerà chi ne avrà di più”

Due anni particolari e pieni di soddisfazioni per l’Honey Soccer City. In questo campionato valevole per i Giovanissimi Provinciali, la squadra di Stefano Mondella ha continuato a stupire tutti e a rendersi protagonista assoluta anche in questa annata, anche a sentire le parole del suo tecnico: “La storia di questo campionato ha molte similitudini rispetto a quella dell’anno passato dove ce la siamo combattuta dall’inizio alla fine con il Trastevere; stessa cosa vale per questa stagione con il Fonte Meravigliosa. I ragazzi sono due anni che sono protagonisti, tra miglior difesa e premi fair play, e per questo mi sento di fargli i complimenti. Nessuno si immaginava ch potessimo fare un biennio simile, credo anche per i più ottimisti”. Questo invece il parere del tecnico sui prossimi avversari: “Loro sono una bella squadra che bada al sodo e non molla mai e noi per forza di cose dovremmo fare la partita dell’anno. Loro hanno infatti una partita da recuperare e perciò per noi potrebbe rappresentare l’ultima opportunità di rimanere in corsa. All’andata finì 1-0 per loro, abbiamo subito gol dopo soli 8’ su un’azione- flipper con il pallone non usciva mai dall’area e alla fine è arrivata sui piedi del loro numero 8 molto bravo che ha fatto gol. Il secondo tempo l’abbiamo fatto noi, prendendo una traversa e creando parecchie occasioni senza però riuscire a pareggiare. Noi in campo schieriamo anche tre ragazzi del 2002 che sono molto validi, una prerogativa della nostra società. Il campo dove giochiamo noi non è grandissimo, tante volte ci avvantaggia per il fatto che non siamo enormi fisicamente e rispetto ad un campo sintetico, arriviamo prima sul pallone. Mi aspetto una partita piena di duelli e chi ne vincerà di più riuscirà a portarsela a casa. Seconde palle, contrasti, saper leggere le situazioni in anticipo, essere cinici su ogni occasione”.

Infine il tecnico ha ricordato come la correttezza e l’impegno siano il segreto che contraddistingue il suo gruppo: "Sono ampiamente soddisfatto per l’andamento di questa stagione. Parto dall’atteggiamento dei ragazzi, per come si impegnano durante il corso della settimana e per come si comportano sotto il profilo dell’educazione. Una squadra che ritira molto premi proprio per la correttezza ma che resta comunque una squadra operaia che lotta su ogni palla, a dimostrazione che si può essere aggressivi e tenaci senza prendere rossi o cose del genere, cose che qui fortunatamente non succedono".