Lupa Roma, senti Monaco: “Lotteremo fino in fondo”

Non è il miglior momento della stagione per la Lupa Roma, reduce da cinque partite senza successo, di cui quattro pareggi consecutivi. La squadra di Carlo Monaco sta facendo fatica a trovare la vittoria. È proprio il tecnico dei classe 2001 che cerca di analizzare i motivi di questo periodo poco brillante: “Nelle ultime gare abbiamo incontrato diverse ottime squadre, come Vigor Perconti e Viterbese che precedentemente erano prime, oppure la Romulea che è una di quelle più in forma del momento. Quindi per noi sono stati test difficili – continua Monaco – l’unica gara che probabilmente abbiamo fallito è stata quella con l’Ostiamare, in cui siamo stati costretti a pagare le tante assenze. Eravamo molto rimaneggiati, poi considerando che abbiamo una rosa già molto corta… Sicuramente c’è stato un nostro calo, ma anche molte circostanze che ci hanno portato ad ottenere meno di quanto abbiamo dimostrato di meritare”. Nonostante le recenti fatiche, la Lupa Roma rimane saldamente in corsa per un posto playoff. A quattro giornate dal termine della regular season, il podio dista 4 punti: “Ora a noi servirà solamente fare 12 punti e sperare che le altre perdano terreno – spiega il tecnico – non molliamo e siamo consapevoli che possiamo riuscire a recuperare, ma dovremo pensare partita dopo partita”. A partire dalla prossima, dopo le vacanze pasquali, quando la Lupa riceverà visita dal Giardinetti, altra squadra reduce da un periodo difficile: “Sono un’ottima compagine, stanno facendo una gran bella stagione – sottolinea Monaco – Il campionato si sta dimostrando livellato, difficile e soprattutto ancora aperto. Erano anni che non si vedevano cinque o sei squadre in lotta per i primi posti”. In vista del rush finale, Monaco fa una sua considerazione su chi siano le favorite per i playoff: “La Tor Tre Teste sta dimostrando di meritarsi il primo posto, poi ci sono Vigor e Viterbese che possono permettersi di sbagliare una gara senza perdere posizioni. Noi che inseguiamo abbiamo il 10% di possibilità al momento di qualificarci, però anche quelle poche che rimangono vogliamo giocarcele fino in fondo”.