VIDEO! La Libertas Centocelle trionfa all'Abruzzo Cup

Come da consuetudine da ormai 8 anni si è da qualche giorno concluso l'Abruzzo Cup, il torneo svoltosi nella città di Vasto durante le festività del periodo pasquale. Una manifestazione di calcio giovanile che ha visto nel suo complesso la partecipazione di oltre 60 squadre suddivise in varie categorie. Tra queste, per quanto riguarda il gruppo 2001, la Libertas Centocelle che guidata da mister Marco Compagnucci ha trionfato sbaragliando qualsiasi avversario. Un altro successo dunque per il nostro calcio dopo quello centrato dal Pro Roma nella scorsa edizione.

Grande soddisfazione per il team di Centocelle, che oltre ad essersi tolto lo sfizio della vittoria nel suddetto torneo, sta dominando anche in campionato dove nel girone E si trova attualmente al comando con 5 lunghezze di vantaggio sul Pro Roma secondo. Tornando alla manifestazione in Abruzzo la Libertas è stata inserita nel gruppo B insieme a Palombara, Pomigliano D'Arco e Policoro. In questa prima fase la banda Compagnucci si è rivelata vero rullo compressore, vincendo per 3-0 contro il Palombara, 7-0 contro il Pomigliano e 6-0 contro il Policoro. In semifinale i capitolini hanno incontrato i napoletani del Ciro Caruso 61 battendoli per 2-1, guadagnando così il pass per la finalissima. Senza storia l'ultimo atto con il Colognola Bergamo, vinto con il punteggio di 6-1 dando poi seguito ai festeggiamenti. La parola passa ora al tecnico della Libertas, un Marco Compagnucci che con grande soddisfazione ed anche un pizzico di emozione ripercorre i trascorsi in terra abruzzese. “Per quanto riguarda la fase a gironi posso affermare che a dispetto dei larghi risultati ottenuti non è stato poi così semplice anzi, tutti i nostri avversari ci hanno fatto un'ottima impressione e siamo riusciti a dilagare soltanto negli ultimi minuti. In semifinale abbiamo incontrato le maggiori difficoltà, siamo andati in svantaggio e poi siamo stati bravi a completare la rimonta. In finale credo che siamo stati praticamente perfetti, li abbiamo aggrediti subito come solitamente facciamo, la squadra è rimasta alta e non gli abbiamo permesso di ragionare. Da parte nostra ci sentivamo davvero molto bene, per tutto il torneo abbiamo giocato su altissimi livelli e la mia fortuna è stata che ho potuto, e posso contare, su una rosa composta da tutti titolari ed ogni ragazzo che viene chiamato in causa risponde sempre presente. A tal proposito vorrei citare qualche nome come ad esempio quello di Jacopo Vasi, che solitamente in campionato gioca un po' meno e ci ha fatto vincere la finale con due gol da cineteca. La ciliegina sulla torta è stata il nostro 2002 Gabriele Compagnucci, disputando un grandissimo torneo dando filo da torcere a qualsiasi avversario nonostante abbia giocato sotto età. Un plauso particolare lo merita anche il portiere Filippo Rossi, arrivato quest'anno dopo un'esperienza quasi interamente in panchina ed ora è uno dei nostri punti fermi distinguendosi particolarmente in Abruzzo. Analizzando più da vicino i reparti, in attacco Di Ventura e Durante con forza esplosiva, velocità e una cattiveria agonistica disarmante sono stati impeccabili. Il centrocampo si è rivelato una vera e propria diga ma credo che il mio più grande dono sia il reparto difensivo, con Fratini, Colangelo e Mastroddi insuperabili e con la rivelazione Ughetta che al torneo ha fatto veramente bene. Ripeto, fortunatamente dispongo di un gruppo bellissimo, la nostra fortezza costituita da ragazzi fantastici. Un plauso lo meritano certamente anche i genitori e senza di loro avremmo fatto ben poco. Un ringraziamento va a tutta l'organizzazione e in particolare a Giuseppe Malafronte, ex giocatore del Napoli che per questo torneo ha dato tantissimo. Di sicuro una soddisfazione immensa averlo vinto ma ora testa al campionato, lavoreremo a testa bassa con l'obiettivo di vincere il nostro secondo campionato consecutivo”.