Memorial Vittiglio: Certosa, gran poker al Rieti e finale

I neroverdi di Torretti superano in rimonta gli amaranto celesti, che aprono con Priolo, poi si fanno riprendere da Demofonti, Gjeka, Di Mario e Simeoni

19 Giugno 2017

Certosa in finale (©De Cesaris)

MEMORIAL VITTIGLIO - SEMIFINALE

RIETI – CERTOSA 1-4

RIETI Reale (26’st Rosati), Mostarda, Simonetti (6’st Di Casimirro), Polidori (21’st De Bona), Luzzi, Ciogli (35’st Beccarini), Aguzzi, Cherubini (16’pt Mei), Priolo (31’st Santini), Floridi, Micarelli (37’st Valentini) ALLENATORE Valentini

CERTOSA Cavolata, Verri (35’st Amantini), Di Mario, Fasanari, Gjeka, Di Bari, Ferrara (19’st Cazora), Fabeni (35’st Battistoni), Demofonti (34’st Panat), Simeoni, Toti (1’st Giuliani A.) PANCHINA Comerci, Giuliani F. ALLENATORE Torretti

MARCATORI Priolo rig. 9’pt (R), Demofonti 11’pt (C), Gjeka 4’st (C), Di Mario 31’st (C), Simeoni 38’st (C)

ARBITRO El Degwy di Roma 2

NOTE Espulso Mei (R) al 29’pt Ammoniti Mei, Polidori, Priolo, Mostarda, Fasanari Angoli 2-6 Fuorigioco 1-3 Rec. 0’pt, 3’st

Certosa in finale (©De Cesaris)

Il Certosa raggiunge la Lodigiani in finale del Memorial Vittiglio, grazie al successo in rimonta per 4-1 contro il Rieti. Dopo i primi minuti di equilibrio la squadra di Torretti regala ai reatini l’opportunità di sbloccare la gara: Cavolata commette un’ingenuità cercando di controllare con i piedi uno spiovente in area di un suo compagno (non si trattava di un passaggio volontario), travolgendo Priolo in uscita. Lo stesso numero 9 amaranto celeste prima sbaglia il penalty, l’arbitro fa ripetere per la presenza di giocatori neroverdi in area, poi segna il secondo tentativo. Passano neanche due minuti e il Certosa riporta subito tutto in equilibrio: splendida la punizione di Demofonti, che da posizione defilata disegna la traiettoria giusta per battere Reale. A poco a poco i capitolini provano a crescere e guadagnare metri, soprattutto con dei calci piazzati, su uno dei quali Gjeka prova a girare spalle alla porta, trovando una buona respinta del portiere. Al 28’ è ancora Demofonti a rendersi pericoloso con un diagonale mancino, poi un altro suo calcio di punizione trova meno fortuna del precedente. Prima dell’intervallo da segnalare l’espulsione di Mei che lascia il Rieti in inferiorità numerica, oltre ad un terzo calcio piazzato di Demofonti che colpisce l’esterno del palo e termina fuori. La ripresa si apre all’insegna di un primo tentativo da parte dei ragazzi di Valentini con Aguzzi, ma dall’altra parte è il Certosa a colpire: punizione di Fabeni, Gjeka prima colpisce di nuca, poi ribadisce in rete da pochi passi dopo la respinta del portiere. Giuliani e Demofonti sfiorano il tris, così come Gjeka e Cazora, mentre nel mezzo un colpo di testa di Luzzi porta il Rieti vicino al pareggio. Soltanto nel finale, la squadra di Torretti trova il gol della sicurezza con una bella zuccata di Di Mario sul corner di Demofonti, prima della splendida conclusione a giro di Simeoni che vale il definitivo poker.