Racing Club, parla Bianchi: "Proveremo a essere la mina vagante del girone"

Un 1-0 contro la Libertas Centocelle come punto da dove ripartire. Il Racing Club di mister Fabio Bianchi (ex Lazio, dove è stato per ben 13 anni) ha ottenuto la salvezza nello scorso campionato Giovanissimi Elite proprio ai playout dopo un campionato di sofferenza. L’allenatore gialloverde, subentrato a dicembre, si è comunque cementato bene col gruppo e dopo aver mantenuto la categoria ha scelto, in accordo con la società, di continuare a lavorare con il gruppo 2002 anche nel prossimo campionato Allievi Fascia B Elite. “L’anno scorso abbiamo ottenuto la salvezza sia con gli Allievi Fascia B che con i Giovanissimi e questo ci permette di essere oggi nella massima categoria. Sono contento di continuare a lavorare con un gruppo che ha dei margini di crescita elevati. Sarà un campionato difficile, con 4-5 squadre di vertice, ma la società ha lavorato bene per darmi una rosa competitiva”. Una squadra, quella dei 2002, che è carica in vista della nuova stagione. “I ragazzi hanno fatto bene - sostiene il mister - e sono consapevoli della loro qualità. Anche in alcuni tornei giocati alla fine della scorsa stagione non abbiamo sfigurato e sappiamo di poter dire la nostra. Ovviamente dobbiamo maturare sotto molti aspetti ma il gruppo è motivato e sa che è un anno buono per mettersi in mostra”. La prima sfida sarà contro il Giardinetti-Garbatella. “Sarà una trasferta difficile, come tutte quelle del nostro girone, ma che servirà anche a dirci a che punto siamo. Cercheremo di fare il nostro gioco anche per vedere i ragazzi cosa riescono a mettere in campo come personalità e qualità di manovra. Speriamo sia un bell’incontro”. Un’ultima battuta è riservata agli obiettivi. “Mantenere la categoria è l’obiettivo minimo che ci siamo dati. Una società come il Racing ha poi il dovere di pensare anche a qualcosa di più: speriamo di essere quella mina vagante che può dar fastidio a tutti”.