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L'intervista
27 Ottobre 2017
Compagnucci della Libertas (©GazReg)
La vittoria è la parte più bella del giocare a calcio, specialmente quando arriva all’ultimo secondo. Ti da una carica ed una voglia di migliorare che difficilmente può essere compresa. La Libertas di mister Compagnucci spera proprio che i tre punti contro il Campus Eur possano dare quella spinta in più che serve al gruppo per trovare una salvezza che fin dalla prima giornata sembra complicata. “La partita è stata splendida - esordisce il mister-molto tirata, maschia. Gli spalti erano gremiti ed il nostro pubblico è stato travolto da diverse emozioni. Dopo essere passati in svantaggio per ben due volte, abbiamo avuto la forza di reagire e negli ultimi dieci minuti siamo riusciti a ribaltarla. La squadra sta cominciando a conoscersi meglio e questo si vede in campo” Il gruppo crede nella salvezza e sta pian piano prendendo fiducia: “I ragazzi sono fantastici e stanno dando il massimo in allenamento. Partiamo con la massima umiltà e con l’obiettivo di salvarci. L’obiettivo non è semplice visto che per due anni siamo retrocessi, ma sono convinto che l’impresa sia possibile” . Fondamentale sarà vincere gli scontri diretti, come quello della prossima giornata con la Lupa Roma: “Loro navigano nelle nostre stesse acque. Dobbiamo mettere tutti noi stessi, agonismo, voglia e carattere. Sono convinto che i ragazzi ce la possono fare e spero che la vittoria col Campus Eur sia il punto di partenza per una stagione esaltante”.
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