Cerca
dopo gara
04 Dicembre 2017
Simone Marinelli © Aurelio
Al Don Calabria ad aggiudicarsi la vittoria per 3-2 all’ultimo momento è stato l’Aurelio nel match contro il Grifone Monteverde. La formazione amaranto ha iniziato bene la partita portandosi avanti 2-0 con le reti di Quintin e Massaroni, ma poi si è fatta raggiungere dagli avversari grazie a Tataranni e Lanari. Nonostante questo si è comunque aggiudicata i tre punti con il secondo sigillo di Quintin. A commentare quello che è successo ci pensa il mister, Simone Marinelli, che parla anche della reazione della compagine rossoblu: “Sono stati bravi pure gli avversari che sul 2-0 non hanno comunque mollato. Noi abbiamo fatto i primi dieci minuti a ritmi forsennati. Loro sono andati in difficoltà quei dieci minuti ma poi sono usciti, perché sono una buona squadra; non si sono fermati e sono riusciti ad agguantare il pareggio un po’ anche per demerito nostro, perché sul primo gol ha fatto un errore il nostro difensore, a questa età però può succedere. Ma la grande forza è stata trovare il terzo gol, della vittoria, finalmente, perché pure per noi non stava girando. Finalmente abbiamo preso tre punti, importantissimi”. L’allenatore dell’Aurelio spiega poi cosa è successo al termine della gara quando in campo tra le due squadre si sono accesi gli animi: “Il nostro portiere si è sentito attaccato, cose che assolutamente non devono accadere, e a fine partita si è andato a scontrare con un giocatore che stava al di fuori della rete e quindi si è creato questo parapiglia; ma noi abbiamo portato subito via i giocatori e anche i loro dirigenti. Per fortuna bravi noi e anche loro, insieme, che siamo stati adulti, in modo da calmare subito le acque perché se si fossero messi pure gli adulti sarebbe scoppiato il finimondo”.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni