Tor Tre Teste, parla Mei: "La strada è ancora lunga"

Anno nuovo, ma vecchie abitudini. La Tor Tre Teste di Marco Mei non sbaglia al rientro dalla sosta. Numeri importanti per la compagine rossoblù che, dopo il k.o. esterno con il Savio, ha ingranato sei vittorie consecutive partendo con il piglio giusto anche nel 2019. Così il tecnico ha analizzato i tre punti ottenuti sul campo del Ladispoli. "Siamo andati in vantaggio dopo venticinque minuti poi nella ripresa siamo stati bravi a chiudere una gara tosta, contro una squadra ben strutturata che mi ha fatto un'ottima impressione. Inoltre giocavamo su una superficie ostica e dunque imporci non era scontato. Siamo stati bravissimi nella fase di non possesso, rischiando praticamente nulla dopo il raddoppio." Per quanto riguarda la stagione, invece, il tecnico aggiunge - "Adesso dobbiamo continuare su quest'andazzo. I ragazzi stanno esprimendo un calcio propositivo, la squadra è in crescita e sta mostrando tutto il proprio cinismo in zona goal". La nota più positiva della Tor Tre Teste fin qui è proprio l'attacco, il migliore del campionato con 49 reti all'attivo. "Sui diciannove ragazzi della rosa, in quindici sono andati a segno (esclusi i due portieri) e per me già questo rappresenta motivo di grande orgoglio- spiega il tecnico-. Gli scontri diretti? Saranno fondamentali. Sta di fatto che negli scontri diretti ci metto dentro anche la prossima sfida con il Grifone Monteverde. Nonostante il sesto posto ed i nove punti di distacco, ritengo il Grifone una delle squadre più valide del raggruppamento. Sicuramente una vittoria ci consentirebbe di rosicchiare qualche punto all'Aurelio o all'Accademia Calcio Roma, in virtù dello scontro diretto. Tuttavia, il nostro è un girone pieno di insidie: la classifica, come ha evidenziato quest'ultimo turno, può variare da una giornata all'altra e per questo sarà compito nostro rimanere sul pezzo e preparare ogni partita con la massima concentrazione."