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DOPO GARA
18 Febbraio 2019
Luciano Civero ©Torrisi
Il Ladispoli s'impone di misura sull'ostico campo dell'Honey Soccer City e centra la 2° vittoria consecutiva, palesando un processo di crescita che nelle ultime 6 giornate ha fruttato 13 punti (sui 18 a disposizione). L'inizio di 2019 è stra-positivo per i ragazzi di Luciano Civero, che hanno letteralmente invertito il loro trend (che contava 19 punti nelle precedenti 15 giornate), e così facendo non è ancora detta l'ultima parola sulle speranze dei rossoblu di centrare il gradino più basso del podio. Il tecnico, infatti, non si arrende affatto. Anzi proverà a lottare fino alla fine per il raggiungimento di un traguardo che, se arrivasse, sarebbe quasi un miracolo; sicuramente un'impresa sportiva. "La squadra è ottima" - ha esordito Civero -. "Meriteremmo di stare tra le prime 3, e nonostante i 12 punti di ritardo proveremo fino alla fine a rientrare in corsa. O almeno ad arrivare 4°, eguagliando il piazzamento dell'anno scorso. Non ci aiuta il punto di penalizzazione sottratto a causa di un tesseramento eseguito in un giorno sbagliato. Ma, finchè la matematica non ci condanna, noi non ci arrenderemo. Comunque ce la giocheremo per arrivare il più in alto possibile". Resta un pò di rammarico per una 'falsa partenza' che complica i piani del Ladispoli. Però il 2019 ha segnato una svolta. Tempo fa Civero parlava di potenziale da esprimere e di lavorare sulla testa; forse i rossoblu sono sulla strada giusta. "Ho 18 ragazzi che meriterebbero un posto sul podio" - riprende l'allenatore -, "però, purtroppo, avendo avuto problemi con l'Under 17 abbiamo fatto di necessità virtù. Soltanto in una partita, con lo Sporting Tanas, ho avuto tutti gli effettivi a disposizione e peraltro abbiamo vinto 5-0, dimostrando la forza della squadra". Nulla da recriminare però: "La precedenza va all'Under 17 in quanto naviga in acque poco tranquille e la priorità è quella di mantenere la categoria". E sabato è arrivato un altro successo, sul campo dell'Honey Soccer: 1-0. "Una vittoria bella non per quanto riguarda l'aspetto tecnico, ma perchè abbiamo giocato su un campo di terra che non si addice alle nostre abitudini e non permette di esprimere le nostre qualità. Però era una partita difficile, e lì in molti hanno faticato. Adesso pensiamo all'Ottavia e cercheremo di prenderci i 3 punti per scalare la classifica".
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