L'INTERVISTA

Carso, il rimpianto di Ferullo: "Rinunciato al sogno playoff"

Il tecnico motiva l'involuzione della sua formazione, che ormai ha abbandonato la possibilità di chiudere sul podio

E' un finale di campionato che, per certi versi, ha sapore di sogno svanito per la Polisportiva Carso. La compagine allenata da Antonio Ferullo, con una vera "involuzione" e un bottino di appena 4 punti nelle ultime 5 giornate, si è lasciata scivolare via dalle mani il sogno playoff, che a lungo nel corso della stagione aveva accarezzato. L'atmosfera 'magica' respirata tra metà febbraio e inizio marzo (con 4 vittorie consecutive e i gradini del podio a portata di mano) è ormai svanita, e a fare da contraltare a quel periodo d'oro resta una deludente uscita di scena dalle posizioni di classifica che contano davvero. Ma c'è un motivo per tutto. "Questa stagione l'abbiamo messa su un secondo piano da un mese a questa parte" - ha commentato Ferullo -. "Eravamo 4° a 3 punti dai playoff, ma purtroppo ho dovuto abbandonare i sogni 3° posto perchè la società mi ha chiesto di dare la precedenza all'Under 17 (di cui è anche il tecnico, NDR). Giocoforza, abbiamo rinunciato alla lotta per un gradino del podio. Da 6 giornate a questa parte abbiamo deciso di spostare 7 giocatori in pianta stabile con i più grandi, e quindi è come se il campionato Under 16 lo avessimo annullato. Fermo restando che, a quel punto, stavamo facendo una grossa stagione". Sabato sarà l'ultimo giorno di scuola per la Polisportiva Carso: una recita conclusiva senza grosse ambizioni. "Sarebbe stata una lotta serrata davvero fino alla fine, considerando anche che avremo in casa l'Urbetevere, che si sta giocando il 2° posto..." Però, in certi casi, bisogna scegliere delle priorità. E quella della società pontina è stata quella di fare l'all-in sui più grandi, i quali si stanno giocando le proprie carte per restare in Elite.

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