Poker Vigor Perconti! Battuto il Grifone Monteverde

MEMORIAL CASTELLI QUARTI DI FINALE

VIGOR PERCONTI – GRIFONE MONTEVERDE 4-1

VIGOR PERCONTI D’Apote 6.5, Ferraro 6 (17’st Giuliche 6), D’Apice 6.5, Costa 6, Albanese 6.5 (10’st Dominici 6), Mascia 6.5, Ciuferri 6 (8’st Costantini 6.5), Pires 7, Muhammad Schuan 7 (29’st Valeriani sv), Orlandi 6.5 (20’st De Minicis 6), Proia 7 PANCHINA Foglia ALLENATORE Mosciatti

GRIFONE MONTEVERDE Barbaro 6 (10’pt D’Angeli 6), Lo Monaco 6, Cera 6 (23’st Dodero 6), Baldassarre 6, Rozzini 6, Lucchini 6, Maggi 6.5 (7’st Marziantonio 6), Giua 6, Buonamici 6 (3’st Altamore 6.5), Saulli 6 (20’st Pompili 6), Privitera 6.5 PANCHINA D’Angeli, Carapezza, Stanzione ALLENATORE Campagna

MARCATORI aut. 18’pt (V), Muhammad Schuan 27’pt (V), Proia 36’pt (V), Pires 16’st (V), Privitera rig. 22’st (G)

NOTE Ammoniti Marziantonio, Lucchini, Proia Rec. 2’pt-3’st

Nel secondo quarto di finale di giornata la Vigor Perconti supera 4-1 il Grifone Monteverde e vola così in semifinale. Partenza aggressiva dei blaugrana che si rendono subito pericolosi per due volte con Muhammad Schuan, che però trova sulla sua strada Barbaro che risponde presente in entrambe le occasioni. È il preludio al gol del vantaggio che arriva al 18’ per via di una sfortunata deviazione aerea nella propria porta di un difensore del Grifone, su cross dalla sinistra sempre del numero 9 blaugrana. I rossoblù rispondono facendo tremare la Vigor con una ghiotta chance sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 27’ però come una doccia fredda arriva il raddoppio blaugrana. Grande lancio in profondità di Mascia per lo scatenato Muhammad Schuan che controlla a seguire e con il mancino batte D’Angeli in uscita. Passano solo 9’ e la Vigor cala addirittura il tris con Proia che, dopo aver scambiato con Pires in area, apre il piatto destro e trova l’angolo alto lontano. Nella ripresa, al 16’ arriva anche il poker della Vigor firmato Pires, autore di una grande prestazione, con uno splendido destro dal limite dell’area. Al 22’ il direttore di gara assegna un calcio di rigore al Grifone Monteverde per fallo di D’Apote in uscita su Altamore. Dal dischetto va Privitera, che trasforma spiazzando il portiere con il mancino e rende meno amaro il passivo. Il prosieguo del match è pura amministrazione da parte della Perconti, che controlla il risultato fino al triplice fischio e può poi festeggiare il passaggio alle semifinali.