Dabliu, Lungo: "Una stagione incredibile. Avanti così"

I classe 2003 della Dabliu hanno chiuso un’altra, grandissima stagione quest’anno, conquistando la seconda promozione consecutiva. Una tale soddisfazione, quella conquistata con merito dal team dell’Eur, cresciuto molto negli ultimi anni, da indurre la maggior parte dei ragazzi a restare uniti e a non prendere altre vie, per ritrovarsi nel prossimo campionato a militare nuovamente in un contesto Provinciale per provare anche, perché no, ad aggiungere una terza promozione di fila in bacheca. Insieme a loro ci sarà ancora una volta mister Francesco Lungo, pronto per la sua quarta stagione insieme ai suoi ragazzi, prodotto quasi integralmente made in Dabliu. Con lui abbiamo scambiato quattro chiacchiere in merito alla splendida annata appena terminata in Under 16. “È stata veramente un’annata strepitosa: conoscevamo le nostre qualità, certamente, ma sapevamo anche di dover affrontare un livello nettamente diverso nei Regionali, dopo l’esperienza dello scorso anno. Volevamo fare un campionato tranquillo, invece ci siamo ritrovati lì, alle spalle della corazzata Trastevere e siamo riusciti, lottando, a restarci fino alla fine. Tutto merito di questa squadra, che, dopo un inizio di campionato molto promettente, è stata brava a non mollare mai un centimetro, costruendo poi nelle trasferte, in particolare, del girone di ritorno la sua fortuna.” In campionati così speciali c’è sempre un momento chiave, una situazione in cui si sblocca un particolare meccanismo che rivela, con un’improvvisa epifania, che realizzare qualcosa di speciale può diventare possibile. “Ricordo ancora come se fosse ieri la terza giornata di campionato. Giocavamo contro il Trastevere - squadra di grande qualità cui faccio i miei complimenti - e lì andammo in vantaggio, sfiorando anche il raddoppio. Alla fine la gara terminò con un 1-1 piuttosto stretto, che però ci fece capire veramente le nostre potenzialità. La prestazione più bella però secondo me fu contro il Fiumicino nel ritorno. Lì i miei proposero una prestazione impressionante, giocando con serenità e grande compattezza. Qualità che spesso si sono viste nelle nostre partite: siamo sempre stati bravi a non buttare via il pallone e ad abbinare fantasia in avanti e solidità dietro, come testimoniano i nostri numeri. Un limite su cui dobbiamo lavorare? Forse ci manca un pizzico di cattiveria.” Non a caso, la Dabiu è, insieme alla Giada Maccarese, la squadra che ha pareggiato di più, cinque volte.  “Sì, sono due discorsi correlati. Questa comunque è stata pur sempre la nostra prima esperienza nei Regionali, ci può stare.” Nonostante fosse la prima volta, però, il secondo posto trovato dalla Dabliu vale la conquista dell’Elite. “È stata una gioia immensa, sapevamo di questa opportunità e per questa ragione puntavamo fortemente a centrare questo secondo posto. La società, del resto, nelle sue varie figure ci ha sempre dimostrato grande fiducia e vicinanza: è stato il nostro modo per ripagarla.” Ora un po’ di sano riposo poi il duo composto da mister Francesco Lungo e Antonio Di Girolamo si rimetterà al lavoro per preparare un’altra stagione con i loro 2003, sperando di divertirsi e crescere ancora come in questi ultimi entusiasmanti anni.