Tor Tre Teste, Contaldo: "Dobbiamo essere affamati"

La Tor Tre Teste è partita con una vittoria nella trasferta in casa della matricola Circolo Canottieri Roma, per 1-0. C'è il peso di una coppa sulle spalle, di un titolo vinto dai 2003 lo scorso anno che, i ragazzi guidati da Riccardo Contaldo, proveranno a difendere. Non sarà facile, ma c'è fiducia intorno al gruppo rossoblù. Non a caso, nello speciale da noi pubblicato sull'ultima edizione di Gazzetta Regionale, "Giudizio finale", sono ben 19 i voti degli addetti ai lavori favorevoli alla vittoria del campionato da parte della Tor Tre Teste. "Abbiamo trovato un Circolo Canottieri ostico da affrontare. Una squadra ben strutturata, che sa come occurae bene gli spazi e leggere le traiettorie in fase difensiva. Detto ciò e facendo per questo i complimenti agli avversari, devo dire che salvo solo i tre punti, perché le occasioni, in generale, vanno concretizzate. Possiamo e dobbiamo fare molto di più, perchè questo è un campionato difficile, dove nessuno ti regala niente. Non basta essere bravi, belli e tecnici - caratteristiche che abbiamo - per vincere, serve anche la fame e la cattiveria agonistica." Contaldo è contento di vivere questa avventura con i  suoi 2004. "È un piacere guidare questo gruppo. I ragazzi danno tutto in allenamento e, soprattutto, danno l'impressione di divertirsi veramente. Lascio sempre il campo soddisfatto al termine di ogni seduta e questo non è poco per un allenatore." Riguardo alla grande considerazione da parte del movimento nei confronti della sua squadra, per la vittoria finale: "Non ci sentiamo i favoriti. Abbiamo visto altre squadre, sappiamo di essere in un girone ricco di concorrenti attrezzate e preparate per arrivare fino in fondo, come ad esempio la stessa Lodigiani, che affronteremo sabato. Una squadra dotata di ottime individualità e di un allenatore molto bravo."