La Voce del capitano, ecco Gargano e il suo Ladispoli

Paolo Gargano, grintoso centrocampista di casa Ladispoli, è sceso in campo, con i suoi compagni, nel difficile esordio in casa del Trastevere. In una giornata difficile, che ha visto gli amaranto rimontare con forza contro la sua squadra, era necessario tirare fuori il carattere e la tempra per non sedersi sul campo, in una giornata storta, in cui il suo Ladispoli non è riuscito a girare a dovere. È in momenti così che un capitano deve far sentire la sua presenza, per ripartire subito. "Siamo consapevoli che c'è e ci sarà da lottare in questa stagione, ce ne siamo accorti già nella prima gara, non semplice, con il Trastevere. Sappiamo anche di essere un bel gruppo, non possiamo buttarci giù per una sconfitta. La gara vista dal campo? Siamo partiti bene nel primo tempo, poi purtroppo abbiamo commesso un errore e abbiamo preso il loro goal. Abbiamo poi attraversato delle difficoltà in fase offensiva, è vro, non riuscivamo ad arrivare, dovremo cercare di far meglio tutti a cominciare dalla prossima sfida per aumentare anche le soluzioni possibili per i nostri compagni davanti." Sulla sua squadra, Gargano non ha dubbi: "Siamo un bel gruppo, unito veramente, usciamo anche insieme al di fuori del campo. Siamo più una famiglia che una squadra. Porto questa fascia al braccio dal primo anno, il senso di responsabilità si sente, ma devo ringraziare i miei compagni anche per questo, perché rendono tutto più facile, non fanno pesare nulla."