Cecchina, Simoni: "Possiamo essere la mina vagante del torneo"

La Pro Calcio Cecchina sta raggiungendo traguardi importanti, ma potrebbe fare ancora di più. Questo il sunto delle parole del tecnico, Claudio Simoni, il quale accantona il ko con la Vis Sezze e spiega le potenzialità della sua squadra, la quale non ha ancora raccolto interamente quanto merita. "Sabato abbiamo giocato un buon primo tempo, a cui però è mancata continuità nella ripresa. Ci sono state delle difficoltà e qualche errore individuale, ma questo fa parte del calcio. La Vis Sezze ha lottato fino alla fine, ci ha creduto e ha meritato la vittoria. Noi, purtroppo, ci siamo disuniti, dopo un inizio positivo. C'è da dire che abbiamo un pò sofferto il terreno di gioco ai limiti della praticabilità, essendo noi una squadra molto tecnica. Sono tutti aspetti che hanno portato alla sconfitta e sui quali dovremo migliorare". Il ko con i pontini racchiude l'essenza della Pro Calcio Cecchina, che forse per valore è alla pari delle concorrenti, ma come confermato da Simoni le manca ancora qualcosa. "Possiamo giocarcela con chiunque, però dobbiamo essere più concentrati. In primis, quindi, dobbiamo lavorare proprio sull'aspetto mentale e della determinazione, cercando di tenere i ragazzi sempre attenti a partire dagli allenamenti.  Dove potremo arrivare? E' una bella domanda. Siamo una mina vagante, perchè le qualità ci sono, mentre manca un pizzico di coesione. Che se riuscissimo a trovare, diventando gruppo, potremmo sopportare meglio le difficoltà e migliorare anche nel rendimento. Ma non guardiamo tanto al risultato finale, anche se fa piacere. Cecchina è una piccola realtà che cerca di costruire qualcosa di diverso, proviamo ad insegnare ai ragazzi la cultura del lavoro, dell'educazione e del rispetto. Il progetto è finalizzato principalmente a questo, non alla corsa con società magari anche più importanti. Non è un compito semplice il nostro, con ragazzi di 15/16 anni, ma ce la stiamo mettendo tutta".