Atletico Torrenova, Martinelli: "Ragazzi non fermatevi"

Anche in casa Atletico Torrenova si sta osservando lo stop forzato per l'emergenza dovuta al COVID 19 e abbiamo approfittato di questa interruzione per scambiare due parole con il tecnico dell'Under 16 regionale, Stefano Martinelli: “Nell'ultimo periodo abbiamo abbassato troppo la guardia, forse dovuto al fatto che siamo in testa con 7 lunghezze di vantaggio e questo ha fatto si che gli stimoli si fossero un pochino abbassati; uscivamo si vittoriosi dal rettangolo verde ma le prestazioni non era quella che volevo io. Ci stavamo adagiando troppo alla situazione della classifica; guardavamo troppo le statistiche e questa è una cosa che non potevamo e non possiamo permettercelo.” Per quanto riguarda le ultime sfide – continua il tecnico – venivamo da due vittorie e un pareggio nell'ultima gara contro l'Atletico Morena: “E' stata un match combattuto da entrambe le compagini, loro sono molto organizzati e guidati da un tecnico molto preparato, noi, come dicevo prima, siamo entrati in campo troppo rilassati, abbiamo lasciato nello spogliatoi l'agonismo che ci ha contraddistinti sino ad oggi.” Stefano è un tecnico che vive a 360 gradi la squadra, non rimane in disparte con il fischietto in bocca a dare direttive ma entra nel vivo dell'allenamento. “Era il 28 dicembre, e nella partitella finale stavamo sul risultato di 3-3, ad un certo punto metto fine dicendo a tutti che la prima squadra che segna vince. Mi arriva la sfera, gonfio la rete e come esultanza faccio la scivolata come Torres sotto la curva del Mestalla, tutti mi sono montati sopra e mi sono lesionato il menisco. Diagnosi: un mese di stop.” Dopo questo bellissimo aneddoto, il mister prosegue sul momento di emergenza: “I giocatori si stanno allenando a casa, stanno seguendo un lavoro personalizzato nelle proprie abitazioni, ci sentiamo spesso e mi fa molto piacere sentirli. Non vedo l'ora di cominciare e riprendere da dove avevamo lasciato"..