Arce, parla Cristian Grimaldi: "Conservo tanti bei ricordi"

È stata una bella stagione, finché si è giocato, per l'Arce di mister Cristian Grimaldi: nella zona più alta in classifica nel girone G, la squadra è stata fra le migliori, in termini di difesa e attacco, festeggiando numerose vittorie e soffrendo poche sconfitte. Dopo lo stop temporaneo di marzo e quello definitivo arrivato poco tempo fa a chiudere la stagione, abbiamo ripercorso insieme al tecnico la stagione appena trascorsa e la quarantena a seguire. "La quarantena è stata un periodo difficile senza dubbio per tutti. Ricordo bene come il mio stato d'animo cambiasse tutti i giorni alle 18:30, quando uscivano il bollettino con tutti i dati... un momento, quello, che mi rattristava veramente nel corso della giornata. La paura, la preoccupazione e l'incertezza ci ha accompagnato giorno dopo giorno e anche oggi è così, finché non sarà disponibile un vaccino". Sulla stagione della sua Arce. "È stata fantastica fino all'ultima giornata. Abbiamo lavorato duramente e dopo la vittoria del campionato lo scorso anno eravamo lanciati per provare a ripeterci quest'anno. I risultati ottenuti e i progressi fatti da questo gruppo, che con il tempo ha visto arrivare e integrarsi altri ottimi elementi, hanno reso orgoglioso sia me che lo staff: siamo una bella famiglia. Il ricordo più bello di quest'anno? Parliamo dell'ultima giocata: dopo il vantaggio mi sono trovato solo con il vice e tutti i ragazzi in campo a festeggiare. Il rapporto extra campo è molto importante tra me e i ragazzi: prima delle partite spesso pranzavamo insieme e non di rado organizzavamo cene di squadra. L'immagine che non dimenticherò mai è stata prima di una trasferta dopo il classico pranzo: i ragazzi si misero a bordo lago a giocare scherzando con l'acqua e tanta musica con le cuffiette. Erano sorridenti e contenti, si vedeva che erano felici di stare insieme... speriamo che questi tempi tornino quanto prima".