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Civitavecchia, Rocchetti: "Play off un sogno che si avvera"

Il tecnico nero azzurro festeggia per la qualificazione alle finali ottenuta nell'ultima giornata

16 Maggio 2022

Andrea Rocchetti, tecnico del Civitavecchia (Foto ©GazReg)

Andrea Rocchetti, tecnico del Civitavecchia (Foto ©GazReg)

Probabilmente, anzi sicuramente, è l’allenatore più importante che il settore giovanile nero azzurro ha annoverato negli ultimi anni; Andrea Rocchetti colleziona imprese, successi ma soprattutto, prepara, i calciatori del domani.
Sabato, col gruppo dei 2006, ha raggiunto un traguardo straordinario che, pure il patron della Vecchia Patrizio Presutti, ha definito sensazionale e molto emozionante. 
“Raggiungere i play off -racconta Andrea Rocchetti 48 ore dopo l’impresa compiuta- era un sogno che al Civitavecchia cullavamo con estrema umiltà. Contro il Savio abbiamo disputato una partita a livello caratteriale stupenda; poteva essere bella dal punto di vista estetico: troppo alta la posta in palio per noi e per i romani: contava il risultato”.
Ed è stato un risultato ottenuto col cuore da parte dei nero azzurri.
“Si. Lo svantaggio ci ha dato paradossalmente ulteriore carica. Avevamo di fronte una squadra blasonata ed esperta per la categoria ma noi, coi fatti, abbiamo dimostrato che attraverso il senso di appartenenza e l’abnegazione, tutto può accadere”.
È un Civitavecchia che, ha dimostrato talento essenzialmente in prospettiva: ricorda un po’ quel famoso gruppo dei classe 1998 che, in Eccellenza, con la maglia nero azzurra, ha dato tanto: Cerroni ne è la tangibile attuale testimonianza.
“Le analogie ci sono ma i paragoni sono sempre complessi. Di questo gruppo dei 2006 apprezzo molto la caparbietà e la voglia di non abbattersi mai dinanzi alle avversità: non è una dote di poco conto”.
Civitavecchia dunque che sbarca a petto in fuori, giustamente orgogliosa, nel gran salotto delle romane.
“Adesso ci godiamo ancora un po’ il momento ma poi -conclude Rocchetti- testa all’Urbetevere. L’appetito vien mangiando e noi abbiamo fame. Daremo sicuramente del filo da torcere ai gialloblù poi, come sempre, sarà il campo a parlare”.

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