L'INTERVISTA
Polisportiva Carso, Rubba: "Stagione super positiva"
I classe 2007 della Polisportiva Carso hanno centrato l’obiettivo salvezza al termine di una stagione che ha visto i pontini superare diversi ostacoli prima di poter festeggiare. Arriva quindi il commento di mister Mauro Rubba sulla stagione appena conclusa: "La stagione per me è stata super positiva perché siamo stati collocati nel girone B che forse era il più complesso. Non era facile ma sono stato anche fortunato ad avere un gruppo che già conoscevo avendoli allenati anche nella passata stagione che è stato poi rinforzato con dei nuovi innesti. I ragazzi si sono subito calati nella realtà, abbiamo lavorato molto bene, con la giusta concentrazione e alla fine siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo. Nel finale abbiamo dovuto giocare anche senza Cevrain, il nostro terminale offensivo, per un infortunio. Lui ha segnato 12 gol giocando 16 gare, ovvero 10 partite in meno rispetto agli altri, e quindi non è stato facile sopperire a questa assenza. Poi anche per l’Under 17 non è stata una stagione facile, quindi molti 2007 sono andati ad aiutare il gruppo 2006 e questo è stato un ulteriore lavoro da gestire dal punto di vista degli allenamenti. La nostra forza è stata poi aver costruito questo blocco unico che ci ha permesso di festeggiare al termine della stagione. Sono strafelice di aver raggiunto quello che poi era l'obiettivo che la società ci chiedeva". Una stagione è ormai alle spalle e il tecnico analizza anche la crescita dei propri ragazzi nel corso di questa annata: "Penso che quando fai l’allenatore nel settore giovanile, si lavora sempre su due aspetti, quello tecnico e quello umano. La figura dell’allenatore non si basa solo sul campo, siamo anche educatori, dobbiamo entrare in empatia con loro e saperli ascoltare. Credo di aver dato tanto a loro come loro hanno dato tanto a me creando quell’alchimia che alla fine è risultata decisiva. Quindi si, credo che questi ragazzi siano pronti per affrontare il campionato Under 17 Elite". A chiudere, è arrivato il tempo di alzare la testa e guardare avanti ma la volontà del tecnico sembra essere ben chiara: "Quello che sarà il futuro non lo so come non lo sanno anche gli altri tecnici. Quello che so è che con Gennaro Del Prete c’è un rapporto di grande stima e fiducia reciproca dopo tanti anni di collaborazione. Chiaramente la mia priorità è restare qui, ho sposato questo progetto e ci tengo a trovare una quadra con la società a cui io do assolutamente la priorità".