Cerca
L'intervista
06 Novembre 2024
Daniele Lorusso, vincitore dell'ultimo sondaggio della Top 5+1 (Foto©Cardini)
Daniele Lorusso, mediano con il vizio del gol, è fresco vincitore del sondaggio Top 5+1 della scorsa settimana dopo aver siglato una doppietta decisiva per il successo della Boreale in casa del Campus Eur: “Per quanto riguarda la vittoria del sondaggio sono molto soddisfatto, gioco in una categoria in cui ci sono tanti giocatori forti e promettenti. Poter essere premiato come migliore è un grande riconoscimento. La partita è stata complicata, giocavamo in trasferta contro una squadra che aveva bisogno di fare punti come noi, ma era fondamentale vincere. Il nostro gioco è stato la chiave per raggiungere la vittoria: abbiamo tenuto maggiormente il pallone e siamo stati più cattivi agonisticamente parlando”. Daniele si ispira a due calciatori che rappresentano il passato ed il presente del centrocampo del Milan: “Mi piacciono Reijnders e Tonali, credo che rappresentino il centrocampista moderno e rispecchiano le mie caratteristiche principali. Possono ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, possono fare bene sia in fase difensiva che offensiva, con la visione di gioco come punto di forza”. Nel prossimo turno la Boreale ospiterà il Cesano in uno scontro diretto fondamentale: “Giochiamo contro un avversario complicato che ha un punto in più di noi in classifica. Giochiamo inoltre in casa, queste devono essere motivazioni importanti per noi per dover vincere la partita. I risultati ottenuti fin qui non rispecchiano il livello delle nostre prestazioni, abbiamo messo in difficoltà tutti gli avversari che abbiamo affrontato e meritavamo di raccogliere di più. Questo sarà un match importante per cominciare a scalare la classifica”. Per Daniele i gol siglati fin qui sono cinque, aggiudicandosi momentaneamente quindi il titolo di capocannoniere della squadra nonostante il suo ruolo: “Penso di essere molto soddisfatto per il mio avvio di stagione, sto contribuendo con buone prestazioni oltre che con i gol. Rientravo da un lungo infortunio e avevo bisogno di giocare, per questo i risultati ottenuti mi rendono orgoglioso. Da mediano, se accompagno l’azione con i tempi giusti, sono più difficile da marcare per la difesa avversaria. Il gioco che proponiamo e che ci chiede il mister è un gioco molto offensivo e che dà spazio a tutti di essere pericolosi in avanti”.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni