Romulea - Spes Montesacro: la campionessa in carica sfida la capolista

Completiamo l’analisi del prossimo turno con la partita più attesa. Lo stop della scorsa settimana ha rinviato questo incontro che ci dirà tantissimo sulle gerarchie del Girone C: al Campo Roma andrà in scena Romulea – Spes Montesacro, seconda contro prima. La squadra di Meacci arriva al match con 7 punti di ritardo a causa delle tre sconfitte subite, di cui l’ultima nel match esterno contro il Città di Ciampino. Gli amaranto oro partivano come favoriti per la vittoria del girone, ma arrivati quasi al giro di boa la situazione sembra totalmente capovolta. La Spes Montesacro è ancora imbattuta con un solo pareggio a frenare la corsa dei bianconeri. Analizzando i due andamenti notiamo subito che la Romulea ha reso le mura amiche un fortino da cui gli avversari escono sempre con le ossa rotte; le tre sconfitte, infatti, sono arrivate tutte in trasferta, partite in cui tra l’altro la squadra di Via Farsalo è andata sempre a segno. Dall’altra parte l’unico stop della truppa di Massimi è avvenuto in trasferta contro la Lodigiani. La formazione di Meacci dovrà attenzionare in particolar modo il Poker delle meraviglie bianconero: Piccolo, Palamides, Delicato e Bianchini sembrano veramente inarrestabili. Fino a questo momento hanno messo a segno 29 reti in quattro, partecipando attivamente a tutte le partite disputate ad eccezione della vittoria in casa del Certosa. I padroni di casa prepareranno una partita sicuramente attenta difensivamente, forti della miglior difesa del girone, ma soprattutto del fatto di non aver mai subito una singola rete nelle sfide casalinghe. La cosa che distingue le due compagini fino a questo momento è la forza mentale nell’affrontare sfide di questo genere. La Romulea è caduta nelle sfide che arrivati a questo punto risultano essere tutti scontri diretti, lasciando punti alle avversarie che potrebbero pesare e non poco; dall’altra parte la Spes Montesacro ha azzannato chiunque si sia trovata davanti e l’esempio lampante è il match in casa del Ponte di Nona, anche lì contro la seconda in classifica, con in più il rischio di essere agganciata, in cui la squadra ha chiuso la pratica in 20 minuti. Vedremo cosa ci attenderà questa volta, se la prima caduta o la fuga definitiva della Regina d’Inverno.

In foto Federico Borzi (Foto©Quartapelle)