Romulea, Borzi sugli scudi: prestazione totale contro la
Spes Montesacro

Il big match di giornata nel Girone C termina in parità. La Romulea va in vantaggio due volte, ma si fa riprendere da una Spes Montesacro meno splendente del solito, ma sempre molto cinica. Gli 80 minuti di sabato hanno esaltato senz’ombra di dubbio la difesa amaranto oro, che non solo è riuscita a limitare l’attacco bianconero, ma è stata anche decisiva in fase offensiva con due gol arrivati dai due terzini, Losi e Marchitto. Tra tutti, però, ha brillato il talento di Federico Borzi. Il difensore amaranto oro, presente anche nella nostra Top 11 del girone d’andata,

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ha guidato il reparto ad una buona prestazione complessiva. Di fronte c’era l’avversario più scomodo possibile, Emiliano Piccolo, che però è stato neutralizzato dal numero 5 di casa sotto tutti i punti di vista. Al 20’ del primo tempo si rende protagonista di un grande intervento in chiusura recuperando proprio sul centravanti ospite, per il resto lo controlla durante tutto l’arco della partita con letture perfette. Il gol fortuito che Piccolo mette a segno al 3’ della ripresa arriva nell’unico momento in cui Borzi non si trova dalle sue parti. Ma la sua prestazione non si è limitata solo a questo. Con grande personalità ha interpretato alla grande il ruolo di primo costruttore della Romulea, sbagliando pochissimo in fase di impostazione: usa sinistro e destro senza fare differenze ed è sempre preciso a ripulire tutti i palloni. Si fa sentire anche quando la palla è sui piedi dei suoi compagni dettando i passaggi e le trame di gioco: è il cervello della squadra. Inoltre, ha una progressione palla al piede con cui riesce ad eludere il pressing avversario e ad alzare il baricentro della squadra. Una prova in cui si fondono eleganza, leadership e concretezza. Non è arrivato il bottino pieno, ma Meacci può essere soddisfatto della prova disputata dai suoi ragazzi che hanno acquisito la consapevolezza di potersi giocare il primo posto fino alla fine.