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Romaria, le parole di Tonino Onofri: "La gara clou? Il derby"

Il tecnico biancoceleste ripercorre la cavalcata che ha portato i suoi a trionfare nella delegazione di Viterbo

26 Luglio 2025

Romaria, le parole di Tonino Onofri: "La gara clou? Il derby"

L'Under 16 della Romaria campione provinciale (Foto ©Romaria)

Una cavalcata fantastica, così mister Onofri definisce la stagione appena conclusa. Un percorso liscio, lineare e senza intoppi quello vissuto dalla Romaria che domina senza sosta il campionato, realizzando 19 vittorie e mettendo a segno 82 goal, conquistando così il primo posto:"Il bilancio non può che essere positivo. Abbiamo impegnato sul campo tutti giocatori classe 2009 che abbiamo avuto premura di preparare l’anno precedente. È stata una cavalcata fantastica dalla prima all’ultima giornata. Non ci siamo prefissati il traguardo di vincere, ma abbiamo giocato per partecipare e questo risultato ha superato di gran lunga le nostre aspettative". Una corsa senza ostacoli dunque, quella affrontata dalla compagine viterbese, sebbene il tecnico biancoverde rivela un punto di svolta che ha fatto prendere consapevolezza alla squadra delle proprie capacità: "La partita clou è stata il derby contro il Ronciglione, pareggiata all’andata. Abbiamo perso e pareggiato in pochissimi incontri, ma il derby in questione è stato il più intenso: la tensione del derby, l’ambiente… ma per noi è stata un’esperienza che ci ha dato frutti da raccogliere. Gli avversari più ostici sono stati sicuramente il Fabrica e il Castel Sant’Elia. Non hanno mai mollato e ci hanno dato del filo da torcere fino alla fine. Tuttavia, non abbiamo mai incontrato avversari che ci hanno messo sotto, abbiamo sempre giocato ad armi pari". Felice ed orgoglioso del traguardo raggiunto, Onofri condivide i valori e i principi di gioco che ha cercato di trasmettere al suo gruppo: "Ai ragazzi ho insegnato una frase, che è diventata il cuore della nostra società, e che portiamo nel cuore dalla scuola calcio fino all’agonistica. È diventata il motto che recitiamo sempre prima degli incontri: chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso". La priorità rimane quella di godersi il momento e di festeggiare per l’ottimo risultato, ma l’allenatore anticipa qualche ipotetico cambiamento di rosa: "Bomber Moreira e qualche altro membro sono già stati contattati da altre società, oltre loro la rosa rimarrà intatta. Non ci poniamo obiettivi primari, il nostro scopo rimane quello di impegnarci al massimo partita dopo partita". Un traguardo così importante non può che essere condiviso con le persone care e Onofri non perde l’occasione per farlo, rivolgendo una dedica toccante a due figure speciali che non hanno mai smesso di camminare al suo fianco: "Questa vittoria è uno spiraglio in un anno particolarmente buio, segnato dalla perdita di mio fratello e di mio nipote. La mia dedica va a loro".

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