L'intervista
DLF Civitavecchia, Miglionico carica l'ambiente: "L'emozione è alle stelle!"
Il tecnico dei classe 2010 si prepara all'esordio che coinciderà con il ritorno della società in Elite, simbolo della continua crescita dei biancoverdi
Grande traguardo per la DLF Civitavecchia che torna in Elite per la seconda volta nella sua storia, ancora in Under 16. La cavalcata incredibile dei classe 2009 ci ha tenuti tutti con il fiato sospeso fino allo spareggio contro il Circolo Canottieri Roma.
La panchina è stata affidata a Daniele Miglionico che avrà l'arduo compito di difendere con le unghie e con i denti il posto in Elite. Il tecnico non nasconde la grande emozione che tutto l’ambiente sta vivendo in preparazione al campionato: "Le emozioni sono molto forti. È una prima volta per tutti, la seconda per la società, ma è comunque emozionante. Io stesso sto cercando di affrontarla al meglio possibile, i ragazzi sono entusiasti e come me non vedono l’ora. Il gruppo è cambiato – continua mister Miglionico –, ma la caratteristica principale resta quella voglia di non mollare fino alla fine. Lo vedo anche in allenamento e nelle amichevoli che abbiamo fatto. Quella caratteristica è il nostro marchio di fabbrica, non è mai andata via anche se gli interpreti sono cambiati".
Un gruppo in gran parte nuovo presuppone un percorso più lungo per amalgamare bene tutte le componenti: "Ci sono dei buoni segnali da parte dei ragazzi per quanto riguarda il lavoro fatto fino ad ora. Abbiamo cambiato tanto anche a livello di approccio, perché è un altro tipo di campionato. Per questo devo ringraziare la società che è alla base di tutto: il Presidente Andrea Rocchetti, Gianni Marcoaldi, Lilio Valle, Ivan Cherchi e tutte le persone che lavorano per dare un futuro sempre migliore a questa realtà. I ragazzi sono carichi come lo sono io. Non vedevamo l’ora di affrontare questo campionato: sono 5 anni che alleno e ho lavorato tanto per arrivare fino a questo punto. Aspettiamo con ansia l’inizio del campionato sabato. Puntiamo alla salvezza, ma sempre mantenendo una nostra identità: se dobbiamo cadere, cadiamo con le nostre idee".
La crescita evidente degli ultimi anni può portare la DLF a diventare un nuovo centro di forza a livello giovanile per quel che riguarda il nord del Lazio: "La società vuole diventare il punto di riferimento sul territorio. Il merito va alla dirigenza sopracitata e a tutte quelle persone che hanno lavorato in questi anni per far emergere la DLF prima tra i provinciali, poi nei regionali, per arrivare all’obiettivo raggiunto con i 2009 che sono riusciti a conquistare la categoria Elite lo scorso anno. Questo è lo spirito che distingue la società".