Ostiamare - Tirreno Sansa: all'Anco Marzio si va a caccia di conferme

Dopo i successi convincenti del primo turno, le due compagini si affrontano per cercare un'inizio di continuità

25 Settembre 2025

Francesco Fefè

Ostiamare - Tirreno Sansa: all'Anco Marzio si va a caccia di conferme

Valerio Angrisano e Alessandro Segna (Foto©GazReg)

Archiviata la prima giornata, il secondo turno di campionato mette di fronte due squadre che sono uscite sorridenti dal campo lo scorso sabato. L’Ostiamare di Nicolai esordisce all’Anco Marzio ospitando il Tirreno Sansa, protagonista di un sorprendente 4-2 contro la Longarina. Entrambe le compagini cercano conferme di quanto di buono si è visto nei primi 80’ della stagione, nonostante sulla carta partano per obiettivi decisamente diversi. Se i gabbiani puntano ad arrivare tra le prime tre del Girone A, i verdeazzurri vogliono assestarsi il prima possibile a metà classifica per poi capire se c’è uno spiraglio per puntare a qualcosa di più.

I tre punti conquistati dai biancoviola al Gelsomino hanno un nome e un cognome: Valerio Angrisano. Il numero 9 ha scatenato la sua furia ad inizio ripresa chiudendo da solo il match nel giro di 10 minuti, nell’intervallo tra il 45’ ed il 55’. Nicolai ha ancora bisogno del suo bomber, che ora, dunque, è chiamato a riconfermare le buone impressioni date all’esordio. Con la sua fisicità può aumentare ancora il numero nella casella dei gol segnati e, al tempo stesso, può risultare fondamentale nel mandare i compagni a rete. Non solo fase offensiva, perché i lidensi sono attesi da un test più probante anche per quel che riguarda la retroguardia. Il Tirreno Sansa ha dimostrato di avere delle buone frecce al proprio arco, quindi servirà ancora più attenzione lì dietro.

Dall’altro lato, i leoni hanno combattuto una vera e propria battaglia contro una Longarina tenace, almeno nella prima frazione di gioco, accelerando poi nella ripresa. Alla fine, Laurentini l’ha vinta con i cambi pescando dalla panchina la doppietta di Alessandro Segna, un messaggio importante sulla competitività della rosa: chiunque subentri può colpire in qualsiasi momento. Queste rotazioni permettono, inoltre, di mantenere alto il livello atletico della squadra, che si ritrova una maggiore brillantezza nei finali di gara. Insomma, una sfida per nulla scontata che può dirci tanto sul carattere delle due squadre.