Milan, gioia Lupi: "Perfetti". Tonin: "Emozione unica"

Trionfa il Milan e in fin dei conti è giusto così. I rossoneri surclassano la Roma in una partita dominata nel primo tempo e controllata alla grande nella ripresa, senza neanche soffrire più di tanto. Troppo spenti, troppo stanchi e con poche idee i giallorossi di Rubinacci, costretti per la seconda volta consecutiva a veder svanire i propri sogni di tricolore. Subito dopo il triplice fischio è un’esplosione di gioia lunghissima ed incontenibile per la formazione di Lupi, uno dei più euforici ed emozionati, che si esprime così dopo aver ricevuto i complimenti dell’amministratore delegato rossonero, Marco Fassone: “È un’immensa soddisfazione – esordisce il tecnico – abbiamo fatto un percorso difficile sin dall’inizio, però poi la squadra è stata veramente perfetta perché ha sempre cercato di giocare in base ai principi del nostro calcio. In più siamo riusciti ad arrivare fino in fondo con una buona condizione fisica. Questa vittoria la voglio dedicare a tutti i ragazzi, alla società che ha fatto un grande lavoro e a mio padre, visto che oggi è il suo compleanno”. Alla felicità del tecnico fa seguito quella di Filippo Galli, responsabile del settore giovanile rossonero: “Questa per noi è una doppia grande soddisfazione, perché non solo siamo riusciti a portare a casa questo Scudetto, ma soprattutto perché l’abbiamo fatto contro una squadra straordinaria, che con il suo reparto offensivo avrebbe potuto metterci in seria difficoltà. Dopo esser andati sul triplo vantaggio abbiamo un po’ sofferto il ritorno della Roma, ma il gruppo ha tenuto molto bene dal punto di vista mentale. Oltre agli aspetti tecnici, visto che oggi abbiamo giocato un calcio propositivo – continua Galli – ha influito tanto questo aspetto e credo che in un percorso di crescita sia una cosa molto importante”.

Parola ai protagonisti

Un gol che ha aperto le danze ed un altro che di fatto ha chiuso i giochi: una doppietta niente male per Riccardo Tonin, man of the match al Manuzzi di Cesena: “Non ci crediamo, è un’emozione unica ed indescrivibile, ma in realtà neanche avevamo realizzato di essere arrivati a giocarci la finale. Questa vittoria è tutta merito del mister, ha fatto un lavoro straordinario con noi da inizio anno. I due gol? Una soddisfazione aggiuntiva, devo dire grazie alla squadra, il merito è soprattutto dei miei compagini. Li dedico alla mia famiglia”. Da un protagonista all’altro, da due sigilli pesanti ad una parata straordinaria. Matteo Soncin è l’altro eroe di giornata tra le fila rossonere, autore di un tuffo formidabile sul bolide di Greco che sarebbe valso il pareggio: “Tutto istinto, ho visto partire la palla e sono volato – commenta il portiere – Abbiamo fatto una grande gara, senza mollare mai e stando sempre uniti. Questo successo è il frutto del grande lavoro svolto per tutto il corso dell’anno grazie al mister, nessuno se l’aspettava ma con grande determinazione ce l’abbiamo fatta”. Dello stesso parere Daniel Maldini, figlio d’arte dello storico capitano del Milan, ed artefice anche lui di una prestazione sublime: “Non so cosa dire – il suo primo commento – è una gioia davvero incredibile. Non ce l’aspettavamo, ma successo dopo successo abbiamo preso consapevolezza della nostra grande forza iniziando a crederci. Siamo riusciti a dare tutto fino alla fine, è un trionfo meritato”.