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Lazio, la prestazione c'è. Sei quella del secondo tempo

I biancocelesti sono tornati da Reggio Emilia a mani vuote e con l'amarezza di una gara giocata alla pari. Per la post-season serve credere più in se stessi

Non è stato certo un turno ideale per accumulare stimoli e forze utili al rush finale della regular-season. Non lo era alla vigilia e non lo è stato nei fatti, negli 80 minuti giocati in casa neroverde. Ma se il Sassuolo merita di stare in vetta al girone, la prestazione del secondo tempo di domenica dimostra, per la Lazio, che i playoff sono la giusta ricompensa di un campionato molto positivo. Lo ha ribadito anche il tecnico Marco Alboni, ai microfoni di SSLazio.it a margine del match. Serve lottare ad ogni gara per rimanere lì in alto, ogni gara è una storia a sé e di ognuna bisogna sfruttare ogni situazione. "Il 90% delle gare sono costituite da episodi. Oggi abbiamo commesso un’ingenuità determinante, concluso il primo tempo sullo 0-0, ma ci eravamo dati battaglia. Il secondo tempo ce lo siamo giocati episodio su episodio. Un match che si sarebbe risolto dalla panchina o da una giocata del singolo, ed è accaduto proprio ciò. Un episodio strano del nostro difensore centrale Santovito che è stato colpito da una pallonata sul naso e lui, di sua volontà e consigliato dall’arbitro, ha abbandonato il campo con la palla in gioco, questi sono degli errori che non ti puoi permettere. Loro hanno continuato a giocare e dopo un cross hanno fatto gol. Ci manca un po’ di esperienza. Purtroppo la classifica diceva che eravamo sempre in posizione di bassa classifica, ora ci troviamo in alto ed ogni partita è decisiva e determinante." I biancocelesti hanno dunque ceduto per defiances, non certo per scarsità di voglia dei tre punti. Con Marinacci nella ripresa si poteva riaprire ogni discorso, ma a segnare è stato di nuovo il club emiliano. Anche Tommaso Di Fusco ha confermato quanto sottolineato dal suo tecnico. "I nostri avversari erano sulla carta superiori, ora dovremo lavorare sui nostri errori”. Qualche dettaglio da limare, dunque, in vista della gara del Melli con la Cremonese. Con l'Empoli impegnato con i blucerchiati e il Genoa proprio con il Sassuolo, la sfida di casa per Alboni e i suoi non è assolutamente da sbagliare. Serve andare oltre gli episodi con la qualità presente nel gruppo, o meglio capitalizzarli a proprio favore e costruirci la vittoria che metterebbe un sigillo sul raggiungimento della post-season. Veni, vidi, vici

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