Torneo UEFA, chiusura amara. Solo un pari contro il Perù

Tre pali, un rigore fallito e un pareggio finale. Sono queste le chiavi dell'amaro in bocca con cui i classe 2003 selezionati dal CT Mirco Gasparetto hanno dovuto lasciare il torneo Uefa. A Bakovci, infatti, gli azzurrini non vanno oltre l'1-1 nonostante di occasioni per trovarsi in vantaggio ne abbiano create appunto tante. Alarcon al 18' del primo tempo porta avanti i sudamericani, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dopo due giri d'orologio, Bonetti si fa parare la chance più ghiotta, dagli undici metri, per l'istantaneo pareggio italiano. Gli assalti azzurri non si placano, aumentano sempre più fino ad arrivare ad accumulare tre legni a cavallo delle due frazioni di gioco. Con i latinoamericani chiusi a protezione del gol fatto, la selezione italiana non riesce però a sfondare. Bonfanti, al 36' fa 1-1 ma nella lotteria dei rigori passano gli ispanici 4-3. Niente punto da regolamento e trofeo agli sloveni. Chiaro e comprensibile il dispiacere del Commissario italiano: "Sono dispiaciutissimo per i ragazzi – l’amaro commento di Gasparetto -, avrebbero meritato di vincere il Torneo, per come hanno giocato e per quanto si sono applicati. Una bellissima esperienza che a rotazione hanno fatto tutti e da questo punto di vista è andata molto bene: li ho visti crescere nell’arco di tutta la manifestazione e diventare insieme, una squadra”. Solo applausi, dunque, malgrado il secondo posto finale, a questa piccola grande Italia.