Sette gol dall’Empoli, Lazio umiliata: l'analisi sulla debacle del Green Club

Com’è possibile che la Lazio prenda sette gol dall’Empoli? Una domanda lecita a cui proviamo a dare subito una risposta riflettendo su alcune tematiche:
Una rosa composta da trenta giocatori, tanti dei quali alla prima esperienza in un campionato nazionale
Scelte tecniche azzardate, a maggior ragione se c'è da affrontare una squadra di alto valore come l'Empoli.

Chiaro che questi sono solo macro temi, poi ci potrebbe essere sempre il fattore "domenica storta" ma 7 gol sono francamente tanti, troppi... Andando ad analizzare più nel dettaglio il ko contro l’Empoli, partiamo dell’undici iniziale deciso da Rughetti. La scelta di lasciare in panchina il giocatore con più qualità all'interno della rosa, Leonardo Clarizia, si è rivelata un vero e proprio flop insieme alle esclusioni di profili come Morucci, Materazzi e Terracina, reduci da un ottimo campionato lo scorso anno. Lo stesso Clarizia, che ha saltato la rifinitura per influenza, ha fatto il suo ingresso in campo subito dopo l'intervallo risvegliando la squadra e donando nuove speranze, seppur per pochi minuti, per una possibile rimonta sul 4-1. Suo il gol della bandiera in questa sconfitta che, tra i tanti punti negativi, ha dato una conferma per il resto della stagione: non si può lasciare Clarizia in panchina e, probabilmente, va trovato il giusto compromesso nello schieramento dal 1' dei tanti giocatori arrivati dalle giovanili dilettantistiche quest'estate.Inevitabile quindi che le responsabilità di questa pesante sconfitta siano anche da ricondurre ad una guida tecnica di grande prospettiva ma ancora alle prime armi nei Nazionali. Adesso la Lazio si trova in settima posizione con soli 4 punti, la prossima sfida contro il Catanzaro sarà cruciale per le sorti di questa stagione: ci sarà il riscatto o la luce in fondo al tunnel è ancora lontana?