Clamoroso Spes! Cerreto si dimette, ecco Prosperi

L'ennesima sconfitta casalinga contro il Vigili Urbani non è andata giù al patron Di Clemente. Dopo il fischio finale il tecnico Cerreto non è andato come di consueto negli spogliatoi per analizzare la gara. Una sfuriata al telefono, per nulla velata, e via di corsa. Ai gialloneri mancano tre partite da disputare, quattro se si considerano eventuali spareggi. “Abbiamo deciso di portare innovazione e non di rimestare i soliti allenatori dell'entourage, abbiamo preso giovani laureati Iusm, freschi di studi e di esperienze calcistiche aggiornate. Anche io ho allenato tanti anni fa. Ero bravo, ma ormai lo lascio fare agli altri, è giusto che ci sia un cambio non solo generazionale, anche il modo di vedere il calcio è cambiato. Niente più dopolavoristi e anche l'anno prossimo ci saranno molti cambiamenti”, queste le dichiarazioni del numero uno delle vespe.

Innovazione Il presidente Carlo Di Clemente vuole portare una ventata d'aria nuova e punterà sui giovani: “Ci saranno due allenatori a guidare gli allievi adesso, si tratta della prima vera esperienza per Daniele Prosperi, ex calciatore che ha militato in eccellenza e nato qui al Muratori. Ha già cominciato a lavorare con i ragazzi e da domenica prossima siederà lui in panchina insieme a un altro ragazzo molto in gamba di cui per ora non posso fare il nome”.

Dimissioni inevitabili Già a dicembre in casa Spes si era parlato di rivoluzione: invertite le posizioni di Bosco e Cerreto con Ciaccasassi alla guida dei giovanissimi elite e dei giovanissimi fascia b. Una cambiamento che non ha portato i risultati sperati e che ora, con le dimissioni naturalmente accettate di Stefano Cerreto, necessita di una scossa maggiore. Ecco allora la mossa vincente, fare qualcosa di nuovo, di diverso. Di azzardato. Di Clemente è convinto che Daniele Prosperi abbia tutte le carte per riportare entusiasmo alla squadra: “Da giocatore lo chiamavano “Wonder”, è un piccolo Romario, anche fisicamente gli somigliava molto. Se riuscirà a trasmettere ai ragazzi un po' della qualità che aveva in campo, sono certo che i risultati arriveranno. In genere un giocatore è bravo a 360°.Gli faccio i migliori auguri”.

Playout Tredicesima posizione nella classifica del girone A con 21 punti in tasca. Un bottino amaro, considerando che nel 2015 i punti erano appena 11. Il rischio di uno spareggio c'è e il calendario di certo non sorride ai gialloneri: Rieti, Accademia Calcio Roma e Urbetevere di cui due in trasferta. Un finale di stagione infernale per il neo tecnico Prosperi. “Non mi aspettavo chissà quale campionato dai '99, ma certamente davo per scontato il raggiungimento della salvezza senza grossi problemi. La classifica è bugiarda, spero ora che queste ultime gare vadano bene”.

Rivoluzione Una ventata d'aria nuova, questo è certo: “Alla Spes ci sarà una rivoluzione, già iniziata con la scuola calcio. Non so se l'anno prossimo Prosperi guiderà gli allievi, è ancora presto per sistemre le panchine, ma ragazzi come lui, dall'anno prossimo, saranno il futuro della Spes. Si riparte”. Ottimismo, forze nuove e giovani: Carlo Di Clemente getta le basi per il futuro.